Luis Alberto: “La convocazione nella Spagna? Mia moglie pensava fosse uno scherzo”
Pochi mesi fa pensava addirittura all'addio al calcio, oggi può godersi addirittura la prima convocazione in nazionale. E' un periodo davvero magico per Luis Alberto, il centrocampista spagnolo protagonista di un avvio di stagione eccezionale con la squadra di Simone Inzaghi. Un rendimento difficile da ignorare da parte del ct della Spagna Lopetegui che ha deciso di inserire il suo nome nella lista dei convocati per le sfide amichevoli contro Costa Rica e Russia in programma l'11 e il 14 novembre.
La metamorfosi di Luis Alberto
Una gioia immensa per Luis Alberto che finora aveva collezionato poche presenze con le nazionali giovanili del suo Paese. Il peggio e i momenti difficili della scorsa stagione con il difficile ambientamento alla Lazio sono un lontano ricordo per il jolly di Inzaghi che ai microfoni di Marca ha parlato della sua metamorfosi, riconoscendo anche i meriti del lavoro del mental coach: "Il momento più brutto della mia carriera l'ho avuto tra gennaio e febbraio. Ero pessimista e non avevo fiducia nel futuro. Devo ringraziare la mia famiglia ed il mio mental coach che ha saputo cambiare tutto nel giro di una settimana".
Il miglior momento della carriera del jolly della Lazio
Tante prestazioni importanti in questo avvio di stagione per il classe 1992 capace di segnare 3 gol e di mettere a referto 7 assist in 16 partite. Senza dubbio è il momento migliore della sua carriera: "Finalmente faccio cose che prima non avrei mai fatto, il coraggio non mi manca più. Non ero consapevole delle mie grandi qualità, non capivo che avrei potuto fare tanto. E' indubbiamente il miglior momento della mia carriera, tutt'altra storia rispetto a prima quando giocavo bene solo 20 minuti e nulla più".
Luis Alberto convocato nella Spagna, la moglie incredula
E non manca anche un curioso retroscena sulla convocazione in nazionale, legato alla moglie incredula di fronte alla notizia della chiamata di Lopetegui: "Ho aspettato a casa, quando è arrivata la notizia tutti mi hanno chiamato. Mia moglie nemmeno ci credeva e mi ha chiesto se fossi stato serio. Ho scritto subito al mio ex compagno al Liverpool, Alberto Moreno, dicendomi che ci saremmo rivisti in Nazionale. Ho realizzato un sogno, grazie Lazio".
