L’Uefa promuove il Var in Porto-Roma, perché lo ha fatto?
Perché l'Uefa ha promosso il Var in Porto-Roma? Il massimo organo calcistico continentale ha spento le polemiche relativo all'arbitraggio di Cakir e all'operato del suo collega Marciniak addetto alla moviola in control room spiegando il perché del diverso trattamento dei due episodi che hanno contraddistinto il finale dei supplementari del match valido per il ritorno degli ottavi di finale di Champions. Quali sono state le differenze tra la trattenuta di Florenzi su Fernando, costata il rigore con l'on-field review alla Roma, e il contatto Marega-Schick, che Cakir non ha visualizzato sul monitor a bordo campo?
Porto-Roma, perché l'Uefa ha promosso il Var
Per l'Uefa la decisione in occasione del rigore concesso al Porto e decisivo per l'accesso ai quarti di finale di Champions è stata giusta. Secondo quanto analizzato dal massimo organo calcistico continentale infatti per il polacco Marciniak addetto al Var, la trattenuta di Florenzi su Fernando, non in fuorigioco, è deliberata e palese. Un "grave episodio non visto" dall'arbitro in campo Cakir, che non ha colto il fallo in campo con l'aiuto del Var dunque innescato automaticamente
Perché non è stato concesso il rigore per il fallo di Marega su Schick in Porto-Roma
Diverso invece l'episodio avvenuto poco dopo nella valutazione del Var. Il contatto tra Marega e Schick in area giallorossa, viene considerato dal polacco Marciniak "fortuito e veniale" come evidenziato da Sky, e dunque non meritevole di on-field review da parte di Cakir. Quest'ultimo tra l'altro, al contrario dell'episodio precedente, ha visto e valutato in diretta il contatto, confrontandosi poi con il Var.
L'episodio del fallo di Casillas su Dzeko
Nel day after di Porto-Roma, contraddistinto anche dall'esonero dell'allenatore Di Francesco, è spuntato anche un altro episodio da moviola che ha fatto discutere, scatenando le proteste dei giallorossi. Si tratta del fallo di Iker Casillas su Edin Dzeko, in occasione del cucchiaio del bosniaco che è andato ad un passo dal gol. Una situazione che per l'Uefa è stata considerata assolutamente non da Var. Una beffa oltre al danno per i giallorossi.