Lo sputo di Douglas Costa, cosa dice il regolamento e perché rischia la maxi squalifica
Un gesto brutto, bruttissimo che ha rovinato lo spettacolo della 4a giornata di Serie A. Douglas Costa si è reso protagonista di un vero e proprio momento di follia nel finale di Juventus-Sassuolo, culminato in uno sputo in faccia a Di Francesco. Un episodio inqualificabile che l'arbitro con l'ausilio del Var ha sanzionato con un sacrosanto cartellino rosso. Cosa rischia ora Douglas Costa per lo sputo a Di Francesco? Quante giornate di squalifica per l'esterno offensivo della Juventus?
Douglas Costa, sputo in faccia a Di Francesco in Juventus-Sassuolo
Nella giornata in cui Cristiano Ronaldo ha trovato i primi gol con la maglia della Juventus in Serie A, ecco la pessima figura di Douglas Costa. Il brasiliano è entrato nel finale della partita con il Sassuolo e si è reso protagonista di un reiterato battibecco con Di Francesco. Non una lite come tutte le altre con Douglas Costa che, dopo una gomitata all'avversario con un abbozzo di testata, ha in un secondo momento rifilato un bruttissimo sputo in pieno volto a Di Francesco. Il direttore di gara Chiffi che aveva ammonito il giocatore della Juventus, dopo consulto con gli addetti al Var (che lo hanno informato dello sputo) è tornato sui suoi passi espellendo Douglas Costa.
Sputo Douglas Costa, cosa dice il regolamento e quante giornate di squalifica rischia
Dunque Douglas Costa è stato espulso in Juventus-Sassuolo per lo sputo a Di Francesco. Cosa rischia ora il brasiliano in termini di regolamento, e con quante giornate di squalifica potrebbe essere punito? Lo sputo nei confronti di un avversario rientra nella casistica della "condotta violenta nei confronti di calciatori o altre persone presenti". Douglas Costa dunque potrebbe essere punito con 3 giornate di squalifica. Attenzione perché alla luce dell'accaduto, il gesto potrebbe anche essere considerato ("particolarmente grave") e la Juventus potrebbe perdere il brasiliano per più di 3 giornate.
Quali partite potrebbe saltare Douglas Costa con la Juventus in Serie A
Nel caso in cui Douglas Costa dovesse essere squalificato per 3 giornate dopo lo sputo a Di Francesco in Juventus-Sassuolo (provvedimento da scontare solo in Serie A), allora Allegri potrebbe fare a meno del brasiliano per la trasferta di Frosinone e i match interni contro Bologna e soprattutto Napoli. Una tegola per la Juventus che sicuramente multerà il suo giocatore in maniera salata.
Sputi tra i calciatori, i precedenti del passato. Da Rijkard a Totti
Purtroppo il gesto di Douglas Costa in Juventus-Sassuolo è solo l'ultimo di una lunga serie. Tanti i precedenti del passato, che hanno visto coinvolti anche top player. In occasione dei Mondiali del 1990 Rijkaard si rese protagonista di un doppio sputo nei confronti di Voeller in un vero e proprio duello rusticano che si concluse poi con la doppia espulsione. Poi Bergkamp e Beckham in Premier League, senza dimenticare anche la figuraccia di Totti che all'Europeo 2004 rimediò 4 turni di squalifica dopo aver sputato in faccia a Poulsen. E poi Mihajlovic che sputò in faccia a Mutu, in Champions rimediando 8 turni di stop, Samuel che si rese protagonista di questo brutto gesto nei confronti di Nedved e Couto che reagì male nei confronti di Bogdani, senza dimenticare Zago. Il brasiliano ex Roma fu squalificato prima in Serie A e poi in Coppa Uefa per un doppio sputo che gli costò complessivamente 6 partite. Uno dei casi più recenti è stato quello di Lavezzi e Rosi che addirittura si sputarono a vicenda in un Roma-Napoli del 2011, e rimediarono 3 giornate di squalifica.