Liverpool, ultimatum a Balotelli: “O giochi bene oppure per te è finita”

Il ritorno in Inghilterra per Mario Balotelli non s'è rivelato così prodigo di successi e soddisfazioni. L'ex milanista aveva lasciato l'Italia dopo il Mondiale deludente per approdare al Liverpool: eredità sulle spalle pesante, non far rimpiangere Luis Suarez ingaggiato dal Barcellona. Eredità che l'attaccante italiano ha dissipato assieme ai bonus di fiducia concessigli da un ambiente (club e tifosi) ormai stufi di aspettare che arrivi il suo momento e soprattutto stanchi che si parli di lui più per le imprese del gossip che per prodezze agonistiche. Per il giocatore e per il manager dei reds, Brendan Rodgers, sono giorni caldi: da un lato il giocatore adesso finito nel mirino per un post pubblicato sui propri account e reputato dalla Football Association razzista; dall'altro il tecnico che ha provato ad arginare il malcontento legato all'arrivo e all'impiego della punta apparsa fuori forma e del tutto fuori contesto rispetto alla squadra al punto che l'allenatore – come rilanciato dai tabloid, Daily Express in testa – ha imposto a Balotelli una sorta di ultimatum: "O rientri in forma quanto prima oppure la tua carriera al Liverpool può dirsi finita". Ore contate e sotto esame, con gennaio alle porte Balotelli rischia il clamoroso taglio dopo pochi mesi dal suo arrivo nel Merseyside.

Incalzato dalle domande, Rodgers spiega (ancora una volta) le ragioni che hanno spinto il Liverpool a puntare sull'ex Azzurro: "Quando prendemmo la decisione eravamo tutti convinti che fosse la soluzione migliore – ha aggiunto il manager -. Oltretutto ci trovavamo in una situazione particolare, soprattutto per gli infortuni che hanno frenato spesso Sturridge. Ci servivano innesti di qualità, non potevamo restare solo con Rickie Lambert e Borini in rosa. Sarebbe stato rischioso, come sapevamo che lo sarebbe stato altrettanto portare qui Balotelli".