video suggerito
video suggerito

Liverpool, dopo il Milan c’è la Roma: i tifosi vogliono vendicare la finale dell’84

Il passaggio del turno in Champions League, potrebbe mettere nuovamente i giallorossi contro la squadra inglese. Tra coloro che sognano di vendicare la finale persa nel 1984, c’è anche Ciccio Graziani: “Non ho dubbi, adesso voglio il Liverpool al 100%”.
A cura di Alberto Pucci
1 CONDIVISIONI
Immagine

E' stato un risveglio dolce quello che è toccato a tutti i tifosi della Roma. Dopo la clamorosa "remuntada" contro Messi e compagni, il popolo giallorosso ha nuovamente stropicciato gli occhi davanti all'impresa dell'undici di Di Francesco: una vittoria che ha riempito d'orgoglio anche chi, in quella maledetta sera del 30 maggio 1984, era allo stadio Olimpico e pianse per quella incredibile finale persa ai rigori contro il Liverpool.

A poche ore dal sorteggio di Nyon, dove neanche a farlo apposta ci saranno anche i Reds, il pensiero di molti è così volato a colui che più di ogni altro soffrì la sconfitta con gli inglesi: Ciccio Graziani. L'ex attaccante della Roma di Nils Liedholm, oggi opinionista televisivo, ha raccontato a ItaSportPress le sue emozioni durante la semifinale con il Barcellona: "Ieri sera ho rischiato l’infarto, avevo il cuore in fibrillazione. E’ stata una serata meravigliosa".

Il rigore fallito da Graziani nel 1984
Il rigore fallito da Graziani nel 1984

Ciccio vuole i Reds

Proprio come successe al Milan, che perse una clamorosa Champions ai rigori prima di rifarsi qualche anno più tardi, ora anche i tifosi romanisti vorrebbero volare a Kiev per incontrare il Liverpool di Jurgen Klopp e vendicare quella bruciante sconfitta del 1984. Tra coloro che firmerebbero per trovare anche subito i Reds, c'è ovviamente lo stesso Graziani: "Non ho dubbi, adesso voglio il Liverpool al 100%. Salah? Che c***o ce ne frega di Salah, lo bastoniamo!".

"E' stata la rivincita di Eusebio Di Francesco e della squadra – ha concluso Graziani – De Rossi e Manolas si sono vendicati dopo gli autogol dell'andata, anzi serviva una rete di Gonalons come ciliegina sulla torta. E pensare che Dzeko doveva andare via a gennaio. A volte in società succedono cose che hanno una logica, perché è giusto guardare anche al bilancio, ma alla fine ha prevalso la voglia di vincere. Messi? E' giù di tono, evidentemente pensa già al Mondiale".

1 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views