Diretta di calciomercato, aggiornamenti in tempo sulle ultime notizie di oggi 8 giugno

Adesso c'è anche l'ufficialità. Mattia Perin è un giocatore della Juventus. Nei giorni scorsi le due società avevano chiuso l'accordo, oggi dopo aver effettuato le visite mediche il giocatore ha firmato per i bianconeri un contratto di quattro anni. La società campione d'Italia ha comunicato la chiusura della trattativa sui propri canali ufficiali:

Juventus Football Club S.p.A. comunica di aver perfezionato l’accordo con la società Genoa Cricket & Football Club S.p.A. per l’acquisizione a titolo definitivo del diritto alle prestazioni sportive del calciatore Mattia Perin a fronte di un corrispettivo di € 12 milioni, pagabili in tre esercizi, che potrà incrementarsi di massimi € 3 milioni al maturare di determinate condizioni nel corso della durata contrattuale. Gli effetti economici e patrimoniali di tale acquisizione avranno effetto a decorrere dalla stagione sportiva 2018/2019. Juventus ha sottoscritto con lo stesso calciatore un contratto di prestazione sportiva quadriennale fino al 30 giugno 2022.

Mattia Perin, che ha lasciato il Genoa dopo cinque stagioni e che ha vestito la maglia della Nazionale per la seconda volta lunedì scorso, ha parlato per la prima volta da portiere della Juventus

Arrivo con tanto entusiasmo ma in punta di piedi e con la massima umiltà. Ho tanto da imparare, ma spero di poter dare un mio contributo alla causa. Cercherò di farmi trovare pronto. Non potevo che dire di sì, questi sono treni che passano una volta nella vita: non potevo rifiutare la Juventus. I periodi difficili e gli infortuni mi hanno fatto crescere e diventare uomo, arrivo nel momento giusto.

Il West Ham ha iniziato a intavolare i contatti per portare a Londra Yaya Toure. Secondo quanto pubblicato oggi dal Daily Mail il centrocampista sarebbe molto contento di essere nuovamente al servizio di Manuel Pellegrini e l'accordo potrebbe arrivare molto presto. L'ivoriano sarebbe disposto anche ad abbassarsi lo compenso annuo pur di giocare ancora in Inghilterra e a buono livello.

Con il manager cileno Touré ha vinto la Premier League con il Manchester City nella stagione 2013/14, realizzando ben 20 goal, e due Coppe di lega. Dopo due stagioni di contrasti e punzecchiature con Pep Guardiola la sua avventura ai Citizens si concluderà quest'anno e, per non farsi mancare nulla, sono arrivate le polemiche di fine rapporto. Touré non si è espresso in maniera molto carina nei confronti del suo ex allenatore: "Era crudele con me, ho dovuto chiedermi se fosse a causa del mio colore… Ha avuto spesso dei problemi con gli africani". Dichiarazioni davvero forti che non saranno piaciute al tecnico catalano.

Nel giorno dell'arrivo alla Juventus di Mattia Perin, i bianconeri si avvicinano al secondo colpo di calciomercato. Non è un mistero ormai il fatto che Emre Can sia ad un passo dal diventare un calciatore della Vecchia Signora, ma un'ulteriore conferma dell'operazione arriva da Liverpool. Il club inglese, finalista dell'ultima edizione della Champions ha annunciato che il centrocampista tedesco non rinnoverà il suo contratto con i Reds. Emre Can dunque sarà un calciatore della squadra di Klopp fino al 30 giugno dopodiché potrà trasferirsi altrove come il compagno Flanagan.

Emre Can promesso sposo della Juventus. Le cifre. A questo punto il calciatore è dunque libero di legarsi alla Juventus, che dunque non dovrà versare nemmeno un euro nelle casse del Liverpool. Ennesimo colpo a zero della dirigenza bianconera che si prepara a chiudere quello che è stato un tormentone degli ultimi mesi di mercato. Emre Can è atteso a Torino già nella prossima settimana per mettere la firma sul primo contratto che lo legherà alla Juventus di Massimiliano Allegri con un vincolo, secondo indiscrezioni, di 4 anni, con stipendio da 6 milioni di euro a stagione.

Non è un mistero il forte interesse del Napoli per Lucas Torreira. Il gioiellino di centrocampo della Sampdoria piace molto a De Laurentiis che già da settimane ha intensificato i contatti con i blucerchiati, ottenendo riscontri positivi. Gli azzurri però dovranno fare i conti con un'altra pretendente per il classe 1996: si tratta dell'Arsenal che, secondo quanto riportato da Sky ha intenzione di aprire una trattativa con la Samp per il calciatore. Le doti di quest'ultimo, capace di alternare qualità e quantità, dunque farebbero comodo anche oltremanica, in una squadra che dopo l'addio a Wenger si prepara ad una rivoluzione targata Emery.

Le cifre dell'operazione Torreira. La situazione di Torreira è chiara da tempo. Il ragazzo ha una clausola fissata a 25 milioni, ma la Sampdoria è intenzionata a chiederne 30 con la possibilità magari di dilazionare la cifra, e cambiare così formula di pagamento. Il Napoli a quanto pare ha già messo sul piatto quanto richiesto dai blucerchiati e per questo resta in vantaggio. In sede di calciomercato però mai dire mani e bisognerà vedere quanto l'Arsenal sarà disposto a spingere per Torreira.

La Roma è attivissima sul mercato e aveva pensato anche al brasiliano Anderson Talisca, giocatore esperto e autore di un eccellente campionato con il Besiktas. Ma l'esterno offensivo nella prossima stagione giocherà in Cina. Anderson Talisca ha firmato per il Guangzhou Evergrande, il club guidato dai fratelli Fabio e Paolo Cannavaro. Non è detto però che l'attaccante esti a lungo in Estremo Oriente perché il calciatore è stato ceduto in prestito per sei mesi, e al momento cercherà di aiutare i Cannavaro a vincere il titolo cinese.

La fumata bianca sta per arrivare. Simone Verdi all'inizio della prossima settimana diventerà un calciatore del Napoli. La trattativa, iniziata lo scorso gennaio e interrotta dopo il no del calciatore e ripresa nei giorni scorsi, è di fatto chiusa da giorni. Ne hanno parlato sia il presidente De Laurentiis che lo stesso giocatore, ma la firma ancora non è stata apposta. Gli ultimi intoppi sono stati superati. Il Bologna incasserà 25 milioni di euro, ma 5 finiranno nelle casse del Milan che detiene il 20% sulla rivendita del giocatore che firmerà un quinquennale e renderà ancora molto più forte il reparto offensivo della squadra di Ancelotti.

Si chiama Nicólas González, ha 20 anni, è un attaccante che ha stazza (180 cm), buona tecnica individuale, senso del gol. In Primera Division ha segnato 7 reti in 22 presenze, è il talento mancino dell'Argentinos Juniors: l'Inter ha già raggiunto l'accordo con il calciatore, adesso serve sancire l'intesa anche con la società che chiede circa 10 milioni di euro per lasciar partire il calciatore che dopo Lautaro Martinez rappresenta l'ennesimo colpo messo a segno in Sudamerica dai nerazzurri. Gonzalez indosserà subito la maglia interista? No, con ogni probabilità è destinato a essere girato in prestito a un altro club italiano (il Sassuolo oppure il Bologna, come sottolineato da Di Marzio) perché possa giocare con maggiore continuità in Serie A e prepararsi al grande salto.

Futuro in Premier League per il ‘Flaco' Pastore che passerà dal Paris Saint Germain al West Ham, che piazzano un grandissimo colpo. Il nuovo tecnico degli Hammers il cileno Pellegrini, ex Real e City, ha chiesto un rinforzo di spessore e lo ha ottenuto. Pastore, spesso avvicinato all'Inter in questi ultimi anni, firmerà un sontuoso contratto da 8,5 milioni netti a stagione. Certo la Champions non la giocherà più e dovrà forse lottare per la salvezza l'argentino, ma con le sue caratteristiche potrà fare la differenza nel campionato inglese.

Si chiama Krzysztof Piatek, ha 20 anni ed è il colpo che il Genoa ha piazzato per l'attacco. Alto 183 cm, è una punta centrale di ruolo (ma può essere impiegato anche come seconda punta o ala destra) e nelle ultime due stagioni tra le fila dei polacchi del Cracovia ha realizzato ben 33 gol in 63 presenze. Accostato a Lewandowski per il modo di stare in campo, a dare l'ufficialità dell'addio è stato lo stesso club con un messaggio pubblicato sui canali social: "Dal più antico club della Polonia al più antico club d'Italia, Krysztof Piatek è un nuovo giocatore del Genoa. Grazie di tutto e buona fortuna per la tua carriera! Teniamo le dita incrociate per te". Costo dell'operazione: circa 5 milioni (bonus compresi).

Harry Kane ha rinnovato il contratto con il Tottenham fino al 2024, guadagnerà uno stipendio da 15 milioni a stagione. Un segnale chiarissimo delle ambizioni della società londinese che, dopo aver blindato anche il tecnico Pochettino (accordo fino al 2023), adesso ha di fatto messo in cassaforte uno dei più forti attaccanti in circolazione. Ventiquattro anni, 30 gol nella scorsa edizione della Premier, 108 reti in 150 presenze con gli Spurs: sono questi alcuni dei numeri della punta che nelle prossime settimane sarà protagonista al Mondiale di Russia 2018.

Secondo uno studio condotto dal Cies (Osservatorio internazionale del calcio), Kane è il giocatore più costoso al mondo: 201,2 milioni di euro, è questa la sua quotazione che lo piazza davanti a Cristiano Ronaldo e Lionel Messi (dieci Palloni d'Oro in due) e a Neymar.

Le cessioni di Lichtsteiner e Asamoah spingono la Juventus a cercare alternative perché la rosa a disposizione di Allegri sia attrezzata abbastanza da restare competitiva soprattutto per puntare alla conquista della Champions. La trattativa con il Manchester United per Darmian è in fase di stallo (i Red Devils chiedono più soldi a fronte dei 12 milioni proposti dai bianconeri) e allora i bianconeri hanno spostato l'attenzione su Joao Cancelo, 24enne terzino portoghese che l'Inter non ha potuto riscattare dal Valencia per problemi di fairplay finanziario.

Da Torino si sono così inseriti nell'operazione condotta dagli inglesi del Wolverhampton (con la regia del procuratore, Jorge Mendes) con il club del ‘pipistrello'. A concedere spazi di manovra è la perplessità del calciatore ad accettare una destinazione che non gli permetterebbe di esibirsi sul palcoscenico della Champions ed è proprio la sua reticenza ad aver, al momento, rallentato un'operazione da 40 milioni.

La Juventus aveva provato a prendere Cancelo già nell'estate scorsa quando mise sul piatto 17 milioni più il cartellino di Mario Lemina (poi trasferitosi al Southampton), adesso il prezzo molto più alto ma a favorire i bianconeri ci sarebbe la volontà del giocatore. Qual è la cifra da investire? Più o meno quella del Wolverhampton con la ‘vecchia signora' che potrebbe proporre la formula del prestito con obbligo di riscatto per limitare adesso l'esborso.

La firma dopo le visite mediche. Bryan Cristante è ufficialmente un calciatore della Roma (contratto fino al 2023) che ne ha annunciato l'acquisto attraverso i propri canali social. Prestito con obbligo di riscatto che prevede il versamento di 5 milioni di euro subito "e l’obbligo di acquisizione a titolo definitivo per 15 milioni di euro, condizionato al verificarsi di determinate situazioni sportive", come si apprende dalla nota diffusa dai giallorossi. L’accordo prevede inoltre il pagamento di un corrispettivo variabile, fino ad un massimo di 10 milioni di euro, per bonus legati al raggiungimento da parte del club e del calciatore di determinati obiettivi sportivi.

Sono molto felice perché venire qui alla Roma era il mio obiettivo – sono state le prime parole di Cristante riportate dal sito della Roma -. C’era una forte e reciproca volontà da parte mia e del club di trovare un accordo e lo abbiamo trovato in pochissimo: sono sicuro che potrò fare del mio meglio e dare il mio contributo a questa squadra.

A rilanciare le ultime notizie di calciomercato sulle trattative è il quotidiano sportivo portoghese ‘Record' che definisce un'operazione in stato avanzato l'affare tra l'Inter e lo Sporting Lisbona per una ‘vecchia' conoscenza della Serie A. Si tratta del 25enne difensore destro, Cristiano Piccini, che in Italia ha già indossato la maglia della Fiorentina prima di passare al Real Betis e poi ai lusitani. Alto 189 cm, è abbastanza duttile nell'interpretazione del proprio ruolo fino a essere impiegato come laterale di centrocampo sulla stessa corsia.

Vista l'impossibilità di arrivare a Joao Cancelo, le attenzioni si sarebbero concentrate tutte sul nuovo obiettivo. "L’offerta è di 15 milioni di euro fissi più cinque legati a bonus", ha scritto il giornale che – a conferma della news – ha ribadito anche come lo Sporting abbia trovato già il sostituto: si tratta di Bruno Gaspar della Fiorentina per 5 milioni di euro.

Milan Skriniar blindato con il rinnovo del contratto, Samir Handanovic non si cede. L'Inter non lascia ma raddoppia e impone l'altolà alle voci di mercato insistenti che s'erano concentrate in questi giorni sul difensore e sul portiere. Il primo ambito soprattutto dal Barcellona, il secondo finito nel mirino del Napoli a caccia di un portiere dopo l'addio di Pepe Reina che dall'anno prossimo sarà sull'altra sponda della Milano calcistica (quella rossonera).

• Lo slovacco non si vende, le cifre della nuova intesa. Skriniar è attualmente legato all'Inter da un contratto fino al 2022, con stipendio da 1.5 milioni a stagione. In base al nuovo accordo guadagnerà un ingaggio da 2.2 milioni di euro e allungherà la propria intesa coi nerazzurri fino al 2023.
• Handanovic non si tocca. Non ci sarà rinnovo del contratto per il 34enne portiere sloveno (accordo in scadenza nel 2021) ma l'Inter ha escluso la possibilità che venga ceduto per fare cassa e, in particolare, a una diretta concorrente come il Napoli. Il fatto che in azzurro ci sia Alessandro Nista come preparatore dei portieri (è amico proprio di Handanovic) aveva alimentato voci sull'interesse dei partenopei, voci che la stessa Inter ha provveduto a stoppare: Handanovic è considerato un punto fermo della formazione di Spalletti.

Addio all'Italia, torna in Uruguay dopo oltre 20 anni dalla sua ultima esperienza in Sudamerica da calciatore (nel '96 lasciò il River Plate di Montevideo trasferendosi al Racing Santander e poi sull'isola). Chiusa l'esperienza a Cagliari, Diego Lopez è il nuovo allenatore del Penarol e avrà come suo più stretto collaboratore nei panni di vice Michele Fini (ex calciatore dei sardi e fino alla settimana scorsa vicino al Brescia, prima che Cellino scegliesse Suazo). Il comunicato del club dà l'ufficialità della nuova avventura: "Il Consiglio Direttivo, in maniera unanime, ha scelto il nuovo allenatore, Diego Lopez. Sarà presentato questo sabato, 9 giugno, alle 12.30 nello stadio Campeon del Siglo".

La Juventus vuole Milinkovic-Savic e lui vuole la Juventus. Ad alimentare le voci di mercato sul forte interessamento dei bianconeri al centrocampista serbo della Lazio è un ‘like' galeotto messo dal calciatore (e poi cancellato in seguito al tam tam della Rete) alla frase di una tifosa della ‘vecchia signora'. "Nella Juve che vorrei solo Milinkovic-Savic Sergej", è il commento a un post pubblicato su Instagram dallo stesso giocatore. Quel ‘mi piace' ha dato la stura alla fantasia degli aficionados juventini e, al tempo stesso, al malumore di quelli laziali. Di mezzo c'è la reticenza del club capitolino a lasciar partire il calciatore per cifre inferiori ai 100/120 milioni di euro.

Federico Chiesa è il calciatore del momento. Vent'anni e una carriera spalancata davanti per il talento della Fiorentina, figlio d'arte (papà Enrico era un bomber apprezzato in A e in Nazionale), uno dei protagonisti della ‘meglio gioventù' azzurra che riparte dopo la disfatta della mancata qualificazione al Mondiale di Russia 2018. De Laurentiis e Ancelotti lo vorrebbero a Napoli: il patron dei partenopei s'è spinto fino a un'offerta di 50 milioni più una contropartita tecnica ma ha ricevuto risposta negativa dalla Viola.

Nelle ultime ore s'è fatta insistente anche la corte della Juventus che, al di là dell'esborso economico, prova a vincere la resistenza dei toscani mettendo sul piatto alcuni calciatori ‘graditi' ai gigliati: si tratta di Marko Pjaca, reduce dal prestito allo Schalke 04, e di Rolando Mandragora che Roberto Mancini ha fatto esordire in Nazionale in occasione dell'amichevole contro la Francia.

Chi la spunterà? Al momento, nonostante le proposte, Chiesa non ha intenzione di muoversi da Firenze: sia perché il club non ha messo in preventivo trattative inferiori ai 60 milioni di euro; sia perché lo stesso calciatore – in virtù di un contratto rinnovato di recente (fino al 2022, ingaggio da 1.6 milioni a stagione) – vuol concedersi un altro anno in riva all'Arno per completare il processo di maturazione.

Un'offerta pazzesca. Così viene definita dal quotidiano catalano ‘Sport' la proposta che il Barcellona avrebbe deciso di sottoporre al Napoli per strappare uno dei calciatori protagonisti del record di punti in Serie A. Si tratta di Kalidou Koulibaly, 26enne difensore centrale che in azzurro arrivò con Rafa Benitez e con Maurizio Sarri è cresciuto in maniera esponenziale fino a diventare un regista arretrato praticamente perfetto e un uomo gol su palla inattiva con gli inserimenti in area avversaria. Non è la prima volta che il giocatore, impegnato con il Senegal al Mondiale di Russia 2018, finisce nel mirino dei top club: anche il Chelsea ha acceso i riflettori su di lui.

Qual è l'offerta che i blaugrana sono pronti a mettere sul piatto? Secondo le ultime notizie che arrivano dalla Spagna, la somma da investire sarebbe di 40 milioni più tre contropartite tecniche da offrire ai partenopei. Chi sono i 3 calciatori? L'attaccante Paco Alcacer, i due centrocampisti Denis Suarez e André Gomes (in particolare quest'ultimo che è finito dietro le quinte rispetto al progetto tecnico di Valverde).

Nella nuova Juventus non c'è più spazio per Claudio Marchisio. Il ‘principino' bianconero si prepara a dire addio alla ‘vecchia signora' dopo una lunga militanza che lo ha portato dalle giovanili fino alla prima squadra. A centrocampo c'è abbondanza di pedine: Pjanic e Khedira confermati, Sturaro non si muove da Torino, Emre Can sta per arrivare e poi c'è il sogno di strappare Mlinkovic-Savic alla Lazio. Ecco perché si restringono ulteriormente le opportunità per il calciatore 32enne che ha un contratto in scadenza nel 2020. Secondo quanto emerso nelle ultime ore, le parti starebbero negoziando la risoluzione dell'accordo trattando sulla buonuscita da corrispondere al giocatore in caso di addio ufficiale.

Dove può andare Marchisio? Le ultime notizie sul futuro del centrocampista indicano essenzialmente 3 ipotesi: la prima è restare in Europa, con il Monaco che gli spalancherebbe le porte della Kigue 1; la seconda è volare dall'altra parte del mondo, nella Major League americana, accettando il trasferimento a Miami o Los Angeles; la terza, sempre all'estero, prevede il viaggio in Oriente (che sia Giappone oppure la Cina). Ovunque, non più alla Juventus.