Calciomercato oggi 26 luglio, ultimissime notizie su Juventus, Napoli, Inter, Milan, Roma

Zidane era stato durissimo, Bale è stato messo alla porta pochi giorni fa e a breve lascerà definitivamente il Real Madrid, con cui ha vinto quattro volte la Champions League. Secondo quanto scrive ‘Marca' il giocatore gallese giocherà in Cina e nelle prossime tre stagioni e sarà uno dei giocatori più pagati al mondo. Bale sta per firmare un ricchissimo contratto con lo Jiangsu Suning, la squadra cinese di Zhang il proprietario dell'Inter.

Quanto guadagnerà Bale in Cina? La soap opera con protagonista Bale sta per finire. Il calciatore che pochi giorni fa ha compiuto trent'anni avrebbe trovato l'accordo con lo Jiangsu, che oggi ha ufficializzato l'acquisto del brasiliano Miranda, con cui dovrebbe firmare un contratto triennale da 22 milioni di euro netti a stagione. Un'offerta super a cui Bale non ha saputo dire di.

Il tormentone di mercato relativo al futuro di James Rodriguez potrebbe essere arrivato al capolinea. Secondo le ultimissime notizie di calciomercato provenienti dalla Spagna, Napoli e Atletico Madrid potrebbero restare all'asciutto: il Real Madrid infatti con un dietrofront potrebbe decidere di trattenere alla propria corte il nazionale colombiano. Un cambio di programma legato alla tegola relativa al grave infortunio occorso ad Asensio che ha complicato i piani di Zidane.

A confermare il tutto ci ha pensato Josep Pedrerol, volto noto della stampa spagnola e di"El Chiringuito Tv" con un tweet sul suo seguitissimo profilo social: "Attenzione! James resta al Real Madrid. Questa è la decisione del club al momento". Un'indiscrezione che se dovesse essere confermata rappresenterebbe una doccia fredda per le due grandi pretendenti al "Bandito" colombiano Napoli e Atletico. Gli azzurri a questo punto potrebbero affondare il colpo per Pepé, senza mollare la pista Icardi

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La Fiorentina sta per diventare il passato per Vitor Hugo. Un passato indimenticabile per il difensore che è pronto a tornare in patria, dove giocherà nel Palmeiras. Dopo due stagioni in viola con 54 partite all'attivo, con il ricordo memorabile del primo gol, contro il Benevento, dopo la scomparsa di Davide Astori, è arrivato il momento dell'addio, o forse dell'arrivederci per Vitor Hugo che ha salutato Firenze e la Fiorentina con una lettera su Instagram, molto bella.

Questo il testo del messaggio di Vitor Hugo: "Firenze, aah bella Firenze!! La città che ho scelto di abitare quando sono uscito per la prima volta dal Brasile 2 anni fa, città quella che abbiamo scelto per fare nascere la nostra piccola Antonella! Dove ho trovato molti amici che porterò per sempre! Fiorentina, Grande Viola!! Squadra che mi ha accolto come un suo figlio, dove ho conosciuto dei professionisti bravissimi ed uomini veri, squadra che mi ha portato dove sono mai pensato d’arrivare, squadra dove ho vissuto dei bei momenti come un inizio fenomenale di stagione che abbiamo messo 6 a 1, oppure quella bella vittoria di 7 a 1 contro una delle più grande squadre della Italia! Ed ho vissuto anche il momento più difficile della mia vita quando abbiamo perso nostro grande capitano Davide, che resterà sempre in nostri cuori!!  Ho avuto l’onore di fare il primo gol dopo la sua scomparsa ed ricordarlo per la persona meravigliosa che era. Emozioni indescrivibili ed indimenticabili che mi hanno fatto crescere come professionista e come uomo!! Oggi finisco mio ciclo insieme a voi, consapevoli che ho lasciato sempre mio meglio dentro campo in ogni singola partita per la squadra e per Davide! Per questo esco con la testa alta. Continuate così, tifosi insieme ai giocatori, perché così arriverete lontano; e da lontano sarò anche io a tifare sempre per voi! A presto Firenze e Arrivederci @acffiorentina!! Auguro un grande in bocca al lupo a tutti! e come dicevo sempre FORZA VIOLA!!! "

Nell'intervista post vertice di mercato tra la dirigenza e Antonio Conte, Marotta ha aperto all'arrivo di due attaccanti uno più esperto e l'altro giovane. Per quanto concerne il secondo profilo, il nome giusto potrebbe essere quello di un "vecchio" pallino di mercato come Pietro Pellegri. Il centravanti classe 2001 piaceva ai nerazzurri già nel 2018, quando su di lui piombò il Monaco che mise sul piatto poco più di 30 milioni di euro, bonus compresi.

Secondo quanto riportato da Fcinternews, i nerazzurri vorrebbero sfruttare un tesoretto di mercato proveniente dalle cessioni di Joao Mario e Dalbert proprio per fare un tentativo per il giovane talento che al Monaco non è riuscito a dimostrare il suo valore a causa di una serie di infortuni. 6 le partite con un solo gol all'attivo per un ragazzo che potrebbe gradire e non poco il ritorno in Italia.

Sono tanti i calciatori in esubero nell'Inter, non solo Icardi e Nainggolan. In uscita pure Joao Mario, uno degli acquisti più costosi di sempre del club nerazzurro, e Dalbert. Entrambi potrebbero passare al Monaco. Marotta e Ausilio stanno cercando di velocizzare la duplice trattativa, che potrebbe portare decine di milioni di euro o un nuovo attaccante.

Joao Mario non rientra nei piani di Conte, mentre Dalbert un paio di chance le ha avute nelle amichevoli, ma non le ha colte. I due potrebbero firmare per il Monaco, come riferisce fcinternews.it. Complessivamente l'Inter chiede 40 milioni di euro. Una cifra da poter reinvestire subito sul mercato.

Ma c'è anche un'altra possibilità. Perché l'Inter potrebbe anche chiedere una contropartita. A Marotta piace il giovane attaccante Pietro Pellegri, che passò al Monaco un anno e mezzo fa, ma che con i monegaschi non è riuscito a emergere, a causa dei troppi infortuni ha giocato solo sei partite. Potrebbe crescere tanto con Conte e avere un ruolo di bomber di scorta nella prossima stagione.

In attesa di poter brindare all'arrivo dei giocatori espressamente chiesti da Antonio Conte, l'Inter sta gettando le basi per il futuro con l'arrivo di alcuni giocatori di prospettiva. Dopo lo sbarco a Milano di Lucien Agoumé, centrocampista camerunese di soli 17 anni, il club milanese ha infatti messo le mani anche sul coetaneo Étienne Youte Kinkoue: difensore nato a Lione, in arrivo dal Troyes. Compagno di squadra di Agoumé nell'Under 17 francese, l'ultimo arrivato è un centrale dall'imponente notevole struttura fisica (è alto più di un metro e novanta) che la società nerazzurra stava seguendo già da diverso tempo. Ora che l'accordo tra le parti è stato raggiunto, il ragazzo si aggregherà ai suoi nuovi compagni (la squadra Primavera) nei primi giorni della prossima settimana.

Nel girone di ritorno dello scorso campionato Lyanco, con il Bologna di Mihajlovic, era stato uno dei migliori difensori in assoluto. Il Torino lo ha ripreso e ha rifiutato tutte le offerte di mercato, incluse quelle dello stesso Bologna e soprattutto della Roma, e adesso ha ufficializzato il rinnovo contrattuale del difensore italo-brasiliano. Questa la nota del club:

Il Torino Football Club è lieto di comunicare di aver prolungato il contratto per le prestazioni sportive del calciatore Lyanco fino al 30 giugno 2024.

Con Mazzarri, un maestro della fase difensiva, Lyanco può solo crescere e avrà modo di giocare tanto considerando che i granata sono in Europa League e che i centrali in rosa sono cinque. In un anno e mezzo con i granata, tra l'estate del 2017 e il gennaio del 2019, ha disputato appena 6 partite, con il Bologna ne ha giocate invece 13 (1 gol). Ora Lyanco esce definitivamente dal mercato e si lega al Torino.

Nei cinque mesi con l'Inter Rafinha (nel 2018) ha mostrato tutte le sue qualità, tornato al Barcellona non ha avuto né spazio né fortuna, per via di un serio infortunio che lo ha tenuto fuori a lungo. Adesso è sul mercato. Secondo il quotidiano spagnolo ‘Sport' sono tre le squadre che lo stanno cercando, due di queste sono italiane.

Il Valencia è quella che lo vuole con maggiore insistenza, sul tavolo mette oltre a un ingaggio importante anche la partecipazione alla Champions League. In Champions giocherà anche l'Atalanta che sta pensando al brasiliano, che darebbe ulteriore qualità e molta esperienza internazionale alla squadra di Gasperini. Giocatori esperti li cerca anche la Fiorentina, il d.s. Pradé ha effettuato un sondaggio. Il Valencia sembra favorito sulle due italiane nella corsa a Rafinha, ma il mercato è sempre ricco di sorprese e magari il brasiliano sceglierà di tornare in Serie A.

Dopo aver battuto il Debrecen, nell'andata del secondo turno preliminare di Europa League, il Torino torna a guardare al mercato per rinforzare ulteriormente la formazione di Walter Mazzarri. Tra gli obiettivi sensibili dei granata continua ad esserci Simone Verdi, ma la trattativa con il Napoli rischia di diventare ogni giorno ancor più complicata. Ecco perché la dirigenza piemontese ha già cercato un'alternativa al laterale partenopeo: un giocatore simile per caratteristiche e che possa integrarsi al meglio nello schema di gioco del Torino. Il nome nuovo in casa granata è quello di Francois Kamano: attaccante esterno, classe '96, di proprietà del Bordeaux. Il giocatore guineano, seguito anche dal Genoa e dal Siviglia di Monchi, non ha il passaporto comunitario, è reduce da 10 reti e un assist nell'ultima Ligue 1 e ha una valutazione che oscilla tra i 15 e i 20 milioni di euro.

Serviva solo l'ufficialità, adesso è arrivata. Joao Miranda non giocherà più con l'Inter. Il difensore brasiliano chiuso da Godin, de Vrij e Skriniar ha deciso di andare via. Il centrale giocherà con l'altro club della famiglia Zhang lo Jiangsu Suning.

La società nerazzurra ha ufficializzato la risoluzione del contratto, ha confermato le voci che lo davano in Cina e gli ha augurato le migliori fortune. Miranda firmerà un contratto triennale da 5 milioni di euro netti a stagione. Questo il comunicato:

F.C. Internazionale Milano comunica di aver raggiunto l'accordo di risoluzione consensuale del contratto con Joao Miranda che si accorderà con lo Jiangsu Suning. Il difensore brasiliano, all'Inter dal 2015, in quattro stagioni con la maglia nerazzurra ha collezionato 121 presenze e un 1 gol. A Joao Miranda un "in bocca al lupo" per il futuro da parte di tutto il club.

Dopo le recenti parole di Carlo Ancelotti, che aveva di fatto confermato la trattativa per James Rodriguez, anche Zinedine Zidane è tornato a parlare della situazione che sta vivendo il giocatore inseguito dal Napoli. Il tecnico del Real Madrid, intervenuto in conferenza stampa alla vigilia del match amichevole contro l’Atletico Madrid, ha infatti liquidato il possibile addio del suo attaccante con poche parole: "James Rodriguez? Si tratta di un affare di cui si occupano i presidenti. Se ne occupano i due club. Non mi riguarda".

Una frase che conferma l'obiettivo dell'allenatore dei Blancos (ovvero quello di ripartire senza alcuni big, tra cui appunto il colombiano) e che rimanda a Florentino Perez l'incombenza di cedere il prima possibile l'ex Bayern Monaco. Il francese ha poi dedicato la chiusura della sua conferenza anche ad un altro campione che ha dovuto lasciare Madrid: " Ceballos? Aveva bisogno di giocare, è un calciatore importante, a Madrid non ha avuto abbastanza minuti. Si tratta solo di questo. Gli auguro di giocare molte partite e di farlo bene".

Daremo a Tudor più di due giocatori. Nestorovski è praticamente nostro e raggiungerà a breve la squadra in ritiro.

Il nuovo Direttore dell'Area Tecnica dell'Udinese, Pierpaolo Marino, in un'intervista a Il Gazzettino ha reso noto un grande colpo della società friulana: si tratta di Ilija Nestorovski, attaccante macedone attualmente svincolato dopo il triennio al Palermo.

Il dirigente del club bianconero, dopo essersi soffermato su Rodrigo De Paul, uno dei pilastri della formazione di Tudor; ha parlato anche di altri rinforzi in mezzo al campo per la rosa di Tudor che arriveranno nei prossimi giorni:

Per il centrocampo non abbiamo seguito soltanto Tokoz ma abbiamo presentato delle offerte per quattro centrocampisti. Siamo posizionati su di loro e vediamo quale delle nostre offerte potrà arrivare quanto prima conclusione. Per Pezzella abbiamo in piedi una trattativa con il Parma, anche se non è ancora ben definita.

L'Atalanta gioca da grande e pensa da grande. Nel mirino della Dea c'è Matteo Politano, che non rientra nei piani dell'Inter di Antonio Conte, e potrebbe spostarsi di qualche chilometro per vestire un'altra maglia nerazzurra. Gian Piero Gasperini è alla ricerca di un altro rinforzo per il proprio reparto d'attacco dopo l'arrivo di Luis Muriel e, secondo quanto riportato da Tuttosport, il classe 1993 sarebbe l'ideale per il gioco del tecnico Grugliasco.

L'ipotesi bergamasca per Politano potrebbe prendere concretamente piede nelle prossime ore, visto che l'Inter è sempre decisa a rivoluzionare il proprio reparto offensivo, e per l'esterno offensivo romano sarebbe un'ottima prospettiva, vista la partecipazione alla Champions League degli orobici e la sua esperienza dello scorso anno con l'Inter nel massimo torneo continentale.

Il futuro di Suso Fernández, 25enne attaccante spagnolo del Milan, potrebbe essere lontano dall'Italia e precisamente al Siviglia. Il club rossonero potrebbe vendere il suo calciatore per ragioni di bilancio e, secondo quanto scrive questa mattina il quotidiano spagnolo Marca, il nuovo allenatore del club andaluso, Julen Lopetegui, è un grande estimatore del giocatore spagnolo. Ora tocca a Monchi, direttore sportivo del Siviglia, valutare se Suso può essere una valida opzione per il suo progetto nonostante per quella posizione di esterno destro l'opzione principale è ancora l'olandese Bergwijn. Il club rossonero chiede 40 milioni di euro, anche se per circa 30 Suso potrebbe lasciare l'Italia e tornare in Spagna. Il tecnico del club andaluso nelle scorse ore ha dichiarato:

Suso è un giocatore che conosciamo bene dalle categorie inferiori. Si è stabilito nell'élite e ha assunto un ruolo importante. Ha molta qualità, dribbling. È in un grande momento, è dinamico ed è in ottime condizioni. Sarebbe perfetto per il nostro modo di giocare e ci piace molto.

Erick Pulgar, 25 anni, cileno e mediano del Bologna. In campo può essere schierato anche nel ruolo di difensore centrale oppure a centrocampo e ha una qualità che lo rende interessante: è uno dei calciatori che in Serie A corre di più in media. Insomma, prenderlo significa avere in rosa un giocatore molto duttile, di quantità e di sicuro affidamento. Pulgar ha una clausola rescissoria di 12 milioni di euro che sale a 15 per le prime 25 squadre del Ranking internazionale. In Italia è seguito da Inter, Milan e Napoli mentre è dall'estero che sembrano esserci attenzioni maggiori rispetto a un semplice interesse: Siviglia, West Ham e Arsenal i club che hanno messo gli occhi su di lui.

L'arrivo di Nicolas Pépé non chiude le porte alla trattativa per James Rodriguez. Il futuro del colombiano è divenuto un tormentone di mercato: il Napoli ha da tempo l'accordo con il calciatore ma non altrettanto con il Real Madrid. Lo scoglio è la formula dell'operazione: prestito con diritto di riscatto (magari con obbligo a certe condizioni) è la proposta degli azzurri; cessione a titolo definitivo a 42 milioni è la richiesta dei blancos. Tra i due ‘litiganti' rischia di inserirsi – a discapito dei partenopei – l'Atletico Madrid. Non è un mistero che il ‘Cholo' Simeone abbia espresso gradimento per il ‘dieci' dei Cafeteros e le parole di Gil Marin (Ceo dei colchoneros) alimentano la sensazione che il campione possa restare nella Liga ma sull'altra sponda del Manzanarre.

So che a molti giocatori piacerebbe avere in squadra James – ha ammesso a Espn -, credo sia la pedina più di qualità che possa permetterci di crescere ancora. So che piace anche a Diego Simeone. Da cosa dipende il suo arrivo? Molto dal presidente del Real Madrid, Florentino Perez.

Come Mauro Icardi e Radja Nainggolan anche il difensore Miranda non rientra più nei piani dell'Inter. Il brasiliano, ex Atletico Madrid, sembra destinato a vestire la maglia del Jiangsu Suning che ha superato il Monaco nella trattativa. Operazione agli sgoccioli: al calciatore dovrebbe andare un contratto ricco di 5 milioni netti a stagione, più o meno la stessa somma che percepisce un altro ex nerazzurro, Eder, che al termine della scorsa stagione accettò offerta e trasferimento. Affare in dirittura di arrivo ma da formalizzare in fretta considerato che il mercato in Cina chiude ufficialmente il 31 luglio.

Sami Khedira è la candidatura più calda nel calciomercato della Fiorentina. Il nome del centrocampista tedesco, che la Juventus ha deciso di mettere sul mercato in virtù del contratto in scadenza nel 2021, è emerso quale alternativa alla partenza di Jordan Veretout (ceduto alla Roma). Non è la valutazione di mercato a spaventare la Viola (circa 7 milioni di euro, secondi Transfermarkt) ma l'ingaggio da 4 milioni netti a stagione che attualmente percepisce il calciatore campione del mondo con a Germania a Brasile 2014. Su Khedira ci sono anche Arsenal e Valencia, decisiva sarà la sua volontà che comunicherà nei prossimi giorni.

Angel Correa resta il primo obiettivo del Milan per l'attacco. La mancata cessione di André Silva non inficia la trattativa con l'Atletico Madrid ma c'è un ‘piano b' nel caso si rivelasse impossibile arrivare all'argentino per il quale i rossoneri hanno offerto 40 milioni più bonus. Dalla Spagna non giungono segnali differenti ed è per questo che nelle ultime ore – secondo le notizie raccolte da Sky Sport – ha preso quota la candidatura di Keita Baldé, tornato al Monaco dopo il mancato riscatto esercitato dall’Inter. Quanto costa l'ex laziale? Secondo i monegaschi ha un valore di circa 25 milioni di euro. Non c'è una vera e propria trattativa ma potrebbe decollare nei prossimi giorni quando sarà anche più chiaro cosa accadrà sull'asse coi colchoneros.

Arkadiusz Milik all'Inter e Mauro Icardi al Napoli. È il clamoroso scenario di calciomercato che potrebbe verificarsi nelle prossime settimane. Un'intesa di reciproca convenienza: da un lato i nerazzurri che restano bloccati dalla mancata cessione dell'argentino e hanno bisogno di una punta (finora la trattativa per Lukaku non ha avuto sbocchi); dall'altro la volontà dei partenopei di arrivare al sudamericano che ha il profilo tattico che più piace al presidente, De Laurentiis. Non si tratterebbe di uno scambio alla pari, considerato che nella trattativa figurerebbe anche un conguaglio in favore dell'Inter per bilanciare la differenza di valori: 80 milioni la quotazione di Maurito, 50 quella del polacco. È l'ipotesi prefigurata dalla Gazzetta.