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Lite Di Canio, Clarke lascia lo Swindon dopo il diverbio con il tecnico

L’attaccante britannico, dopo il diverbio con il tecnico italiano, ha deciso di abbandonare la squadra: firmerà per il Chesterfield.
A cura di Giuseppe Senese
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Lite Di Canio

La dura lite tra Paolo Di Canio, ora tecnico dello Swindon, e Leon Clarke ha provocato le sue prime conseguenze: il centravanti inglese, infatti, ha deciso di lasciare il suo club in seguito proprio al litigio con il suo allenatore, avvenuto al termine di un match di Coppa. Il video aveva fatto il giro del Web in maniera piuttosto virale, visto l'ennesimo episodio controverso che ha visto come protagonista l'ex giocatore del Napoli e della Lazio.

Clarke, con tutta probabilità, approderà ora al Chesterfield di John Sheridan, in League One (equivalente alla nostra prima divisione di Lega Pro): tutto sarebbe pronto per la firma, e le motivazioni non andrebbero ricondotte esclusivamente alla furiosa rissa con Di Canio. L'allenatore dello Swindon, dopo il litigio ripreso dalle telecamere, avrebbe infatti lasciato Clarke ai margini della squadra titolare, costringendolo ad una sorta di "punizione forzata": ciò non è affatto piaciuto all'attaccante, che fino ad ora aveva raccolto solamente una presenza con la sua nuova maglia.

Proveniente dal Preston, Leon Clarke è approdato allo Swindon dopo aver segnato solamente un gol con la maglia dei "Lilywhites" in sei presenze complessive, deludendo evidentemente anche Paolo Di Canio, che al termine del match di Coppa perso per 3-1 contro il Southampton l'ha severamente ripreso. I tifosi italiani ricorderanno Di Canio per l'esultanza nel derby, mentre in Inghilterra, con tutta probabilità, verrà ricordato per episodi ugualmente controversi.

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