13 CONDIVISIONI
video suggerito
video suggerito

L’incubo di Morata: “Ero finito in un buco nero, ho pensato di lasciare il Chelsea”

L’attaccante spagnolo ha raccontato i suoi problemi d’ambientamento al Chelsea che lo hanno costretto a ricorrere alle cure dello psicologo: “Mi sono reso conto che avevo bisogno di aiuto. All’inizio un po’ mi vergognavo di raccontargli tutti i miei problemi. Ma dovevo farlo. Ero totalmente fuori da tutto, avevo problemi anche con me stesso. Non avevo voglia di giocare e allenarmi. Dopo aver toccato il fondo, però, adesso sono nuovamente felice”
A cura di Marco Beltrami
13 CONDIVISIONI

L'incubo è finito per Alvaro Morata. Il bomber spagnolo del Chelsea sta ritrovando lo smalto dei tempi migliori oltremanica, dopo aver finalmente superato i problemi fisici e non solo. L'impatto con la Premier League nella scorsa annata non è stato dei migliori per l'ex di Juventus e Real Madrid che ha raccontato nell'ultima uscita davanti ai microfoni di essere stato costretto a ricorrere alle cure dello psicologo per uscire da quello che ha definito come un vero e proprio buco nero.

Immagine

Cosa è successo ad Alvaro Morata, perché l'attaccante del Chelsea è finito dallo psicologo

Nella scorsa stagione, la prima con la maglia del Chelsea, qualcosa è andato storto per Alvaro Morata. Nella squadra allenata da Antonio Conte, l'attaccante spagnolo ha fatto fatica, soprattutto per una tenuta mentale non all'altezza della situazione. Il giocatore infatti non è riuscito a reggere il peso delle aspettative nei suoi confronti, ricorrendo così all'aiuto dello psicologo. Questo il suo racconto ai microfoni di Abc direttamente dal ritiro della nazionale spagnola: "Nel calcio la condizione fisica è molto importante. Ma la testa lo è molto di più, la mente va allenata a gestire le pressioni. Quando un calciatore ascolta la parola psicologo all'inizio si spaventa e si tira indietro. Io però mi sono reso conto che avevo bisogno di aiuto. All'inizio un po' mi vergognavo a parlare con lo psicologo e a raccontargli tutti i miei problemi. Ma dovevo farlo. Ero totalmente fuori da tutto, avevo problemi anche con me stesso. Non avevo voglia di giocare e allenarmi. Dopo aver toccato il fondo, però, adesso sono nuovamente felice".

Morata ha pensato di lasciare il Chelsea

Un vero e proprio buco nero per il bomber che ha addirittura pensato di lasciare il Chelsea. Il motivo, trasferirsi magari in una squadra dove avrebbe potuto giocare con più serenità senza eccessive pressioni nei suoi confronti: "Non stavo bene, non ero felice. Mi sono ritrovato in un buco nero, non mi sentivo amato dai tifosi, la gente mi incontrava per strada e mi diceva di lasciare il Chelsea. Così la scorsa estate mi sono detto che forse sarebbe stato meglio cambiare club, trovare una squadra dove le pressioni erano minori".

L'attaccante spagnolo ha ritrovato la felicità

Fortunatamente si tratta solo di un brutto ricordo per Morata, che in questa stagione con Maurizio Sarri ha ritrovato gli stimoli giusti e la condizione fisica mentale. Il tutto grazie a sua moglie Alice e all'ottimo lavoro dello psicologo: "Siamo persone come tutti, anche se i tifosi pensano che noi calciatori non abbiamo sentimenti perchè siamo atleti molto considerati e ben pagati. Ora però sono felice sia al Chelsea che in Nazionale. Ho ricominciato a segnare, ma non sto giocando come potrei. Era importante però togliere tutta la negatività che avevo accumulato

13 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views