Leo Messi a Manchester? Il presidente del City: “Sì, ci abbiamo provato”

Il sogno continua ad essere irrealizzabile, ma c'è qualcuno che nonostante tutto ci prova. Dopo il passaggio di Cristiano Ronaldo alla Juventus, anche Leo Messi è diventato un progetto ambizioso per quei pochi club che possono davvero permettersi una trattativa del genere. La conferma è arrivata dall'Inghilterra, dove il presidente del Manchester City ha infatti rivelato di aver contattato la "Pulce" e avergli fatto un'offerta da capogiro.
"Quale giocatore avrei voluto vedere con i Citizens? Messi – ha dichiarato Kaldhoon al Mubarak in conferenza stampa – Abbiamo chiesto a Guardiola di parlarci, gli abbiamo offerto il triplo del salario che ha al Barcellona, ma non ha mai accettato". L'ingaggio che avrebbe percepito l'argentino al City sarebbe stato a dir poco clamoroso, dato che attualmente guadagna quasi 50 milioni di euro a stagione.

La clausola che fa tremare il Barcellona
La rivelazione del patron degli "Sky Blues", arriva a pochi giorni dalla notizia rilanciata dal "Mundo Deportivo". Il famoso quotidiano spagnolo ha infatti parlato della possibilità di un addio di Messi a costo zero con un anno d'anticipo (il 2020) rispetto al termine fissato dal rinnovo: un'eventualità che potrebbe avverarsi grazie ad una speciale clausola inserita nel contratto del giocatore.
Nei giorni scorsi, sono però arrivate le parole di Josep Maria Bartomeu. Il presidente del Barcellona ha negato di voler fare a meno del suo giocatore più forte e rappresentativo: "Spero che Messi chiuda qui la sua carriera. Lui non vuole andarsene e il nostro progetto è quello di farlo diventare un uomo da un solo club in carriera – ha spiegato il numero uno blaugrana – Il Barcellona non ha alcuna intenzione di vendere i propri grandi giocatori e lui è un grandissimo". Proprio per evitare una clamorosa fuga, secondo i media spagnoli, il club catalano starebbe infatti già pensando ad un nuovo prolungamento.