Leicester, la storia di Vardy diventerà un film
La favola del Leicester continua in modo meraviglioso. La vittoria per 2-0 delle ‘Foxes’ sul Liverpool ha rilanciato ulteriormente le quotazioni della squadra guidata da Claudio Ranieri, che sabato prossimo disputerà una sfida fondamentale per il titolo con il Manchester City. L’emblema di questa squadra è Jamie Vardy, autore di 18 gol in 25 partite. La sua storia è fantastica e molto presto davvero potrebbe diventare un film, l’annuncio lo ha dato il regista inglese Adrian Butchart.
Vardy quest’anno compirà trent’anni e appena quattro anni fa giocava nel Fleetwood Town, una squadra di dilettanti. Jamie per mantenersi lavorava in fabbrica a Sheffield come operaio metalmeccanico. La sua storia – che parte ancora prima con le ‘famose’ partite giocate con il braccialetto elettronico, che dovette portare dopo aver subito una condanna per aver preso a pugni un uomo fuori da un locale – è un crescendo incredibile. Perché dopo tre oneste stagioni con il Leicester tra Championship e Premier League quest’anno con Ranieri l’attaccante ha effettuato un enorme salto di qualità; e realizzando gol in undici partite consecutive ha ottenuto uno storico record – Van Nisterlooy si fermò a dieci. E adesso, con la convocazione per l’Europeo praticamente in tasca, Vardy insegue il titolo dei cannonieri e pure la vittoria nel campionato inglese.
In passato si era parlato di attori hollywoodiani di spicco per il ruolo di Vardy, come Matt Damon, Leonardo Di Caprio (entrambi candidati per l’Oscar) e Ryan Gosling. Ma nessuno dei tre è realmente in lizza per la parte. Butchart, che in questi giorni sta seguendo da vicino il giocatore, ha parlato dei candidati al ruolo da protagonista: “Ne abbiamo in mente qualcuno. I nostri preferiti sono Zac Efron, Robert Pattinson e Louis Tomlinson degli One Direction, che è nei nostri radar perché gioca bene a calcio ed è anche un grande fan di Vardy”.