Lecce-Udinese 2011, 31ª giornata serie A

Dopo la sosta della nazionale, ritorna il campionato e la favola Udinese riprende la sua corsa verso i vertici della classifica. L’undici di Guidolin, autentica rivelazione di questa stagione, è a sole tre lunghezze dal Napoli e a – 6 dal Milan e se dovesse inanellare l’ennesimo risultato utile potrebbe ridimensionare notevolmente i propri obiettivi prendendo addirittura parte alla volata scudetto.

La 31/a giornata, infatti, è decisamente a favore dei friulani, visto che le prime tre sono tutte impegnate in scontri diretti che possono segnare un’intera stagione. Gli azzurri di Mazzari dovranno vedersela con la Lazio dell’ex Edy Reja e l’esito di questa gara potrebbe sancire definitivamente il vero obiettivo della compagine azzurra. La capolista Milan è chiamata invece a chiudere definitivamente la pratica scudetto nel derby della “Madunnina” contro l’Inter di Leonardo che dal canto suo invece sogna un clamoroso sorpasso. Tutto questo fa sì che Di Natale e compagni potrebbero così scalare ulteriormente la classifica, visto che sulla carta hanno una gara decisamente alla loro portata: il Lecce, e pensare davvero in grande.

I Giallorossi di De Canio però, arenati sui bassifondi della classifica, vorrebbero sfruttare il fattore campo per racimolare punti pesantissimi in chiave salvezza. Dopo la sconfitta di misura a San Siro, al Via Del Mare, infatti, vogliono dimostrare di esser pronti per il rush finale e chiedono al loro pubblico di trascinarli letteralmente alla vittoria. E’ partita infatti, l’iniziativa “tifa il doppio” che consentirà ad ogni tifoso che acquisterà un biglietto per la gara contro l’Udinese di stappare in omaggio un tagliando anche per la gara interna successiva contro il Cagliari.

I bianconeri quindi si ritroveranno in una vera e propria autentica bolgia e dovranno vedersela oltre che con un agguerrito Lecce anche con un Via Del Mare gremito di tifosi. Oltre alla preoccupazione del clima Guidolin dovrà trovare il modo per sostituire lo squalificato Pinzi e tutti gli indizi sembrano portare all’impiego di Abdi sin dal primo minuti. Non è certo un mistero che il tecnico dei friulani tenga molto in considerazione il ragazzo anche se appare molto difficile che venga utilizzato dietro le due punte stravolgendo così un modulo che fino a ora ha messo in mostra il più bel calcio del campionato italiano.

Sul fronte giallorossi invece De Canio quasi sicuramente dovrebbe recuperare David Di Michele, l’illustre ex della gara sul quale il tecnico punta molto per centrare la tanto sospirata impresa.