Le decisioni del Giudice Sportivo: graziato Milinkovic-Savic dopo il calcio a Stepinski
A cinque giornate dalla fine del campionato, e con la corsa per Champions, Europa League e salvezza che è appena entrata nel vivo, le decisione del Giudice Sportivo rischiano di essere determinanti in vista della volata finale. Dopo le partite della 33esima giornata di Serie A, il dott. Gerardo Mastrandrea ha infatti squalificato per un turno ben 10 giocatori: Milinkovic Savic e Luis Alberto della Lazio, Faragò (Cagliari), Baselli (Torino), Ciano (Frosinone), Cionek (Spal), Cristante e Zaniolo (Roma), Locatelli (Sassuolo) e Veloso (Genoa).
La multa a Gasperini
Oltre alle decisioni legate ai calciatori, il Giudice Sportivo ha inoltre sanzionato con un'ammenda di 10.000 euro con diffida Gian Piero Gasperini dell'Atalanta "per avere al 26esimo del primo tempo contestato platealmente una decisione arbitrale, rivolgendo al direttore di gara un'espressione irrispettosa", e Andrea Carnevale (dirigente dell'Udinese) con una multa di 5.000 euro con diffida. Tra i club, è stato invece colpito con una multa di 2mila l'Empoli, per il lancio di fumogeni da parte dei suoi sostenitori in occasione della partita contro la Spal giocata allo stadio "Castellani".
Il gesto di Milinkovic-Savic
Chi può ritenersi soddisfatto e tirare un sospiro di sollievo dopo le decisioni del dott. Mastrandrea, è senza dubbio Sergey Milinkovic-Savic. Il giocatore della Lazio, si era infatti reso protagonista di un gesto particolarmente grave (aveva rifilato un calcio nel sedere a Stepinski, attaccante del Chievo), rischiando così una sanzione ben più pesante della giornata di squalifica decisa nelle scorse ore dal Giudice Sportivo. Il forte giocatore serbo non partirà dunque per Genova (dove la Lazio dovrà affrontare la Sampdoria), e rimarrà a Roma insieme a Luis Alberto: fermato per "avere, al termine della gara, rivolto un ironico applauso all'arbitro".