Lazio, Reja annuncia l’addio: “Ciclo finito”

Edy Reja non allenerà la Lazio nella prossima stagione. A rendere ufficiale la notizia è lo stesso allenatore che, chiamato a dicembre scorso al capezzale biancoceleste dopo l'addio a Petkovic, lascia il club capitolino (già guidato da febbraio 2010 a giugno 2012) al termine di un'annata condizionata da alti e bassi di rendimento. Rendimento incostante che ha impedito ai capitolini di agguantare la qualificazione all'Europa League, occasione sfumata nell'ultimo mese di campionato. Reja ha prima comunicato la decisione al presidente, Lotito, poi l'ha resa pubblica nel corso di una conferenza stampa. "la società mi aveva chiesto di restare in panchina anche prima della fine della stagione – ha ammesso l'ormai ex tecnico – ma avevo maturato l'idea che si fosse esaurito un ciclo. E questa mia convinzione mi ha portato a farmi da parte perché ho capito che c'è bisogno di un allenatore nuovo, capace di infondere nuovo entusiasmo. Sono altrettanto certo che il club stia operando nella maniera giusta".

Europa League fallita, la delusione di Reja alla Lazio

La mancata qualificazione in Europa League è stata la goccia che ha fatto traboccare il vaso e spinto Reja a dire addio alla sua avventura alla Lazio. "E' stata una forte delusione, se avessimo centrato l'Europa magari le mie considerazioni sarebbero state diverse. Sarebbe bastato vincere col Torino e con esso sarebbero anche cambiate le cose, magari diversi giocatori avrebbero avuto più interesse a venire a Roma".

Pioli preferito ad Allegri e Donadoni

Stefano Pioli, ex allenatore del Bologna, è a un passo dalla panchina della Lazio: il suo nome ha preso quota rispetto alle candidature di Donadoni e Allegri. Per quanto riguarda Donadoni, c'è stato il veto da parte della dirigenza del Parma al suo addio. Quanto all'ex allenatore del Milan, gli ostacoli maggiori sono legati ai costi (sia in termini d'ingaggio personale, sia per le richieste del tecnico a livello di calciomercato).