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Lazio, Pioli ci crede: “Il secondo posto è possibile”

Il tecnico è fiducioso e alla vigilia del posticipo con il Torino sprona la sua squadra che non potrà contare sullo squalificato Candreva ma ritroverà Lulic.
A cura di Marco Beltrami
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La Lazio è a caccia di conferme importanti. La formazione di Pioli in uno dei posticipi del lunedì della 27a giornata di Serie A, affronterà in trasferta il temibile Torino di Giampiero Ventura. L'obiettivo è quello di dare continuità agli ultimi risultati positivi culminati nella perentoria vittoria sulla Fiorentina che ha permesso a Klose e compagni di agganciare il Napoli al terzo posto in classifica. Il mister della formazione capitolina è consapevole delle difficoltà del match e spera di poter contare sulla maggior freschezza dei suoi rispetto ai granata impegnati in settimana sul campo dello Zenit in Europa League: "Gestire questo momento non è difficile, visto che tutta la squadra è consapevole delle proprie possibilità e potenzialità. Assieme alla squadra continuiamo a lavorare consci che l'obiettivo non è stato ancora raggiunto: solo così faremo bene. La squadrà ha capito che deve giocare con estrema umiltà e che bisogna lottare qualora non ci fossero le occasioni per dominare la partita. Lazio più riposata del Toro? Questo può aiutarci naturalmente. Abbiamo visto quali sono i loro pregi e come possiamo metterli in difficoltà. Mi aspetto comunque una gara complicata, loro giocano bene con frequenti verticalizzazioni e servirà una grande prestazione per portare a casa la vittoria. Sapere che lottiamo per un traguardo prestigioso come quello ci dà ancora più spinta per fare meglio: l'obiettivo è vincerle tutte da qui al 31 maggio, solo allora ci volteremo per guardare la classifica e controllare dove saremo arrivati".

Pioli esalta il gruppo. Per Torino-Lazio Pioli potrà contare anche su Lulic reduce da un lungo stop per infortunio. A prescindere dai singoli, la forza della Lazio sta nel gruppo come confermato dall'episodio della fascia di capitano concessa al giovane talento Cataldi: "Senad parte con noi per Torino, anche se deve ovviamente ritrovare la forma e non ha ancora molto lavoro nelle gambe. Mauri e Cataldi? In settimana hanno avuto solo qualche disturbo, negli ultimi due giorni si sono allenati con continuità assieme ai compagni e posso dire che stanno bene". Nell'ultima gara con la Fiorentina ha ricevuto la fascia di capitano, sinceramente non me ne ero nemeno accorto: questo fa onore alla squadra, allenare un gruppo così spontaneo e genuino è sempre un bene per l'allenatore".

Le probabili formazioni di Torino-Lazio. Per quanto riguarda le formazioni, Pioli non potrà contare su Candreva squalificato. Solito 4-3-3 per la Lazio con Klose terminale offensivo supportato da Anderson e Mauri. In mezzo al campo solito trio Cataldi, Parolo e Biglia con l'argentino che dovrebbe stringere i denti nonostante una condizione fisica non ottimale. Basta, De Vrij, Maurizio e Radu a formare il reparto difensivo. Nel Torino Ventura perde Molinaro per influenza ma non rinuncia al classico 3-5-2. In avanti Martinez e Maxi Lopez sono favoriti su Quagliarella. In mediana fiducia a Benassi espulso a San Pietroburgo con Farnerud ed El Kaddouri trequartista e Peres e Darmian sulle corsie. Trio difensivo formato da Bovo, Glik e Moretti.

Torino-Lazio mercoledì 16 marzo ore 19

Torino (3-5-2): Padelli; Bovo, Glik, Moretti; Peres, Benassi, Farnerud, El Kaddouri, Darmian; Martinez, Maxi Lopez
A disp.: Castellazzi, Ichazo, Maksimovic, Jansson, Silva, Molinaro, Gonzalez, Basha, Farnerud, Quagliarella, Amauri. All.: Ventura

Lazio (4-3-3): Marchetti; Basta, De Vrij, Mauricio, Radu; Cataldi, Biglia, Parolo; Anderson, Klose, Mauri
A disp.: Berisha, Strakosha, Novaretti, Ciani, Braafheid, Cavanda, Onazi, Ledesma, Lulic, Ederson, Keita, Perea. All.: Pioli

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