Lazio-Milan decisiva per Allegri, se perde sarà esonerato, Tassotti il probabile erede
Mai così male da 71 anni. Si immaginava, anzi si sapeva, che la stagione del Milan sarebbe stata difficile senza Ibrahimovic e senza Thiago Silva. Ma nessuno probabilmente pensava che dopo 7 giornate i rossoneri avevano già dodici punti di distacco da Juventus e Napoli, otto dall’Inter e soprattutto nessuno forse poteva pensare che Allegri e i suoi avrebbero perso quattro delle prime sette partite. Allegri sempre difeso da Galliani adesso rischia. Se non ci sarà la sterzata, Mauro Tassotti sarà capo allenatore dopo undici anni da vice.
Galliani attacca Allegri– Quando le cose non vanno in bene in ogni squadra ci sono tanti spifferi. Così il colloquio che lunedì hanno avuto Galliani ed Allegri è diventato di dominio pubblico. L’Amministratore Delegato del Milan è stato molto duro ed ha espresso in modo molto netto la sua delusione per questo pessimo inizio di campionato. Galliani, che ha sempre difeso il tecnico, ha paura che i giocatori si abituino alla sconfitta. L’arbitraggio di Valeri forse ha dato una mano all’allenatore livornese, che comunque viene accusato dalla società perchè il Milan troppo spesso prende gol su calcio piazzato, perché Boateng è l’ombra di sé stesso e perché spesso vengono considerati cervellotiche le sostituzioni del tecnico.
Lazio decisiva, Tassotti pronto – L’allenatore, che con il Milan ha vinto Scudetto e Supercoppa nel 2011, deve sfruttare la sosta. In genere dalla metà di ottobre le squadre di Allegri volano, ma non sarà facile lavorare in questi giorni, perchè provare nuovi schemi in questi giorni non è facile, perché tanti calciatori milanisti sono in ritiro con le rispettive nazionali. Questo però non dev’essere un alibi. Se con la Lazio il Milan non migliorerà il gioco, Allegri potrebbe saltare già il giorno dopo. Mauro Tassotti, vice da undici anni, diventerebbe, forse anche meritatamente, il nuovo allenatore del Milan.