Lazio-Juventus, per l’Europa e per il tricolore

Al di là dell'enorme gap in classifica che vede la squadra di Conte prima e capolista solitaria mentre i capitolini arrancano alla ricerca di un posto utile in Europa, Juventus e Lazio hanno vissuto una stagione molto simile, fatta di obiettivi comuni e un incrocio, in Coppa Italia, che ha arriso ai romani. Che sono volati in finale, in attesa di sapere chi tra Inter e Roma si giocherà il trofeo. Entrambe hanno percorso l'avventura europea quasi a braccetto, uscendo dalla Champions e dall'Europa League in contemporanea. Ironia della sorte il calendario della giornata metterà davanti, nel posticipo di lunedì sera, proprio le squadre che sono state eliminate ai quarti e che avranno tanto desiderio di smaltire e riscattare le delusioni europee.
Alla ricerca del riscatto dopo la sconfitta in Coppa Italia – La Juventus potrebbe davvero chiudere anzitempo il campionato: vincendo all'Olimpico supererebbe l'ennesimo ostacolo che la separa dal suo secondo scudetto consecutivo. Per Conte sarebbe un riscatto importante dopo il crollo in Europa sotto i colpi del Bayern. Dopotutto la Juventus è da inizio stagione leader indiscussa in Italia, prima in classifica e nelle statistiche principali, tra tiri effettuati, pericolosità, possesso palla e gol realizzati. Un'egemonia che all'Olimpico dovrà confermarsi visto che non vi sono più dispendi di energie infrasettimanali. E poi la Juventus ha una tradizione fortemente positiva all’Olimpico con la Lazio, come dimostrano le 27 vittorie a fronte delle 24 sconfitte e dei 17 pareggi. La vittoria più frequente dei bianconeri è di 0-1, verificatasi ben 8 volte, a partire dal primo incontro nel campionato a girone unico, datato 1929-30, con gol decisivo di Munerati al decimo della ripresa.
Conte proporrà il classico 3-5-2, con i rientri dal primo minuto all'Olimpico laziale di Vidal e Lichtsteiner, assenti per squalifica contro il Bayern Monaco. I due verranno innestati in un reparto che dovrebbe vedere le conferme di Pirlo e Marchisio, con Asamoah e Peluso in ballottaggio per la corsia sinistra. Muta la coppia d'attacco: se Vucinic sembra avviarsi verso la conferma, Quagliarella dovrebbe lasciare il posto a Matri. Con Giovinco sempre in infermeria, Conte potrebbe recuperare l'acciaccato Anelka, la cui ultima fugacissima apparizione risale ormai a due mesi fa (16 febbraio, 19′ più recupero di Roma-Juventus 1-0). Non ci sarà Chiellini. Il difensore mercoledì ha riportato uno stiramento al legamento collaterale del ginocchio destro: dovrebbe stare fermo circa 15 giorni e salterà quindi la Lazio ma anche il Milan. Con Barzagli e Bonucci ci sarà quindi Caceres o in alternativa Peluso.
Obiettivo vincere, per sperare nel terzo posto – L’Europa è persa nel doppio scontro contro il Fenerbahce, ora bisogna riconquistarla. Vladimir Petkovic, già dopo la beffa dell’Olimpico, ha cercato di guardare subito avanti proiettando i suoi pensieri sul campionato: sette da punti da recuperare per sperare nel terzo posto sono davvero tanti, però la squadra è apparsa tonica e determinata e, con il rientro a tempo pieno di alcuni degli elementi più importanti, e senza le fatiche infrasettimanali di Coppa, potrebbe anche compiere l’impresa. La corsa all’Europa ricomincia dalla Juventus, contro la quale la squadra biancoceleste risulta imbattuta in questa stagione: 2 pareggi e una vittoria pesantissima, quella che ha garantito la finale. Contro i bianconeri Petkovic ha urgente bisogno di punti, sia per continuare a cullare il sogno Champions, che per confermare la presenza in Europa di una squadra che sta vivendo una stagione da protagonista, nonostante le sfortune. Battere la Juventus vorrebbe dire rilanciare in grande stile la propria candidatura, per questo l’allenatore bosniaco cerca di tenere sotto pressione lo spogliatoio. Con un elemento in più, Klose. il tedesco è rientrato, dopo 2 mesi di assenza, anche se deve ancora ritrovare la forma migliore. Di certo, contro i bianconeri, tornerà a guidare l’attacco perché è sempre difficile rinunciare alla classe, all’esperienza, al carisma del campione. Purtroppo in un appuntamento di questo peso specifico e di questa attesa, la Lazio dovrà fare a meno dei 3 squalificati: Lulic, Biava, Radu. Inoltre, mancheranno gli infortunati Dias e Konko, e la presenza di Mauri è ancora in forte dubbio. Non è la migliore situazione per affrontare la formazione più forte però, proprio nell’emergenza, la squadra di Petkovic ha saputo tirare fuori il meglio di sé.