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La Spal in Serie A, 49 anni dopo rivive il sogno dell’Ars et Labor costata 11 milioni

La storica formazione di Ferrara era stata l’ultima volta in Serie A nel 1968, fino a precipitare nell’anonimato della C. Adesso torna a tagliare lo storico traguardo con una rosa che vale meno di Crotone e Pescara (nell’anno della promozione). Meret e Bonifazi le stelline in prestito da Udinese e Torino. Floccari e Del Grosso gli ex della A a disposizione di semplici. Il bomber è Antenucci.
A cura di Maurizio De Santis
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Poco meno di 12 milioni di euro, 11.85, con un saldo di mercato in attivo (+1.50 milioni). Quanto l'ingaggio stagionale di un top player. E' il valore della Spal di Ferrara che torna in Serie A dopo quasi mezzo secolo: a 49 anni dalla retrocessione del 1968 e dal lento declino che l'ha trascinata dall'altare del massimo campionato italiano – nel quale fu una presenza fissa tra gli Anni Cinquanta e Sessanta – fino all'anonimato della C. Un anno fa toccò al Crotone, adesso è Ferrara a prepararsi alla grande festa promozione. Ieri A mano a mano oggi con Ars et Labor un angolo della provincia del calcio torna in auge e porta indietro le lancette al tempo di Oscar Massei, l'argentino divenuto icona del periodo d'oro degli estensi.

Un progetto costato meno di Crotone e Pescara

Un progetto costruito con investimenti mirati (come indicato da Transfermarkt), badando a non appesantire il bilancio e in uno stadio il ‘Mazza' che coi suoi 8500 posti non può bastare a contenere l'entusiasmo contagioso di una platea come la A. C'è un dato che balza all'occhio, due anni fa la rosa dei calabresi guidata da Juric vinceva il torneo Cadetto con un gruppo di calciatori dalla quotazione complessiva di 23.44 milioni, 23.20 milioni era invece il valore del Pescara. La società emiliana c'è riuscita con almeno la metà del ‘capitale umano' allenato da Semplici. Un miracolo, se si considera che il valore medio dell'undici iniziale è di 650 mila euro, ma non è solo questione di fortuna.

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Meret e Bonifazi, stelline Azzurre

La stellina è il portiere, Alex Meret, 19enne di proprietà dell'Udinese. E' già nel giro della Nazionale maggiore, su di lui hanno messo gli occhi il Napoli, l'Inter e la Juventus che va a caccia dell'erede di Buffon. Un milione di euro, a questa cifra è ferma l'asticella di mercato ma la somma è destinata a salire qualora nella prossima estate i friulani decidessero di aprire l'asta per l'estremo difensore.

Bonifazi, difensore centrale svezzato dal Toro, classe 1996, è l'altro gioiellino del gruppo: fino a qualche tempo fa il suo nome era finito sotto i riflettori più per il fidanzamento con l'ex Miss Italia 2015, Alice Sabatini, che per le prodezze personali. Poi il vento è cambiato e il rendimento di Kevin è cresciuto in maniera esponenziale (200 mila euro il valore di mercato): dalla Casertana in Lega Pro alla B con la Spal, fino alla grande soddisfazione di essere convocato in uno stage a Coverciano dal commissario tecnico, Ventura. Il sogno è appena iniziato anche per lui.

Non chiamatelo figlio di papà (Marchegiani)

Vent'anni, figlio di Luca Marchegiani, oggi opinionista Sky ed portiere della Lazio. Ma non azzardatevi a chiamare Gabriele ‘figlio di papà', lui è tra i protagonisti della Spal. Il ragazzo che – ironia della sorte – ha iniziato la sua avventura a Trigoria, nelle giovanili della Roma, e l'ha sublimata prima mettendosi in mostra in Youth League (la Champions riservata agli under 19), quando nel febbraio del 2015 parò due rigori contro l'Ajax nel ritorno degli ottavi, e poi in B quando ruppe il ghiaccio e debuttò a Trapani complici le assenze di Meret e del collega Branduani.

Valore della rosa, Antenucci al top con 1.5 milioni

Su 25 giocatori che compongono la rosa, il Meret è il quarto in termini di valore. Mirco Antenucci, 32enne attaccante, bomber della squadra con 17 gol, ne vale 1.5. Al secondo posto c'è il centrocampista Pasquale Schiattarella (29 anni) che di milioni ne vale 1.4, seguito dal compagno di reparto, Nicola Arini (30), la cui quotazione è a 1.2 milioni. Menzione particolare per Michele Castagnetti (600 mila euro), l'uomo sul quale fa perno la mediana estense.

I calciatori che hanno una stima più bassa?

Sono in due: Tommaso Costantini (ala destra, 20 anni) ed Eros Schiavon (centrale, 34 anni) ‘valgono' 50 mila euro, con i difensori Del Grosso e Silvestri appena un gradino sopra (100 mila euro).

Del Grosso e Floccari, esperienza in campo

Cristiano Del Grosso ha 34 anni e in B, dopo aver vestito le maglie di Cagliari, Siena e Atalanta, fa la differenza. La sua esperienza è tanto preziosa quanto fondamentale in un campionato lungo e snervante quanto quello cadetto. Non è l'unico a portare in dote qualità del genere, in attacco c'è una vecchia conoscenza della Serie A: Sergio Floccari, attaccante 35enne arrivato a gennaio in prestito gratuito dal Bologna (7 reti in 13 partite, alla media di 1 gol ogni 136 minuti).

I migliori marcatori della Spal

Tre attaccanti, due centrocampisti e un difensore sono i migliori marcatori della Spal di Semplici. Ad Mirco Antenucci va la palma di bomber con 18 gol (e 7 assist) in 33 partite, seguito da Gianmarco Zigoni (32 anni, 9 centri e 4 assist) e Floccari (7 gol). Mediano col vizio del gol è Luca Mora (32 anni) che annovera 7 centri e 3 assist. Nicolas Giani è il difensore centrale con licenza di offendere: su 26 presenze è finito per 4 volte nel tabellino dei marcatori (1 assist).

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