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L’ascesa di Kevin Bonifazi: da Miss Italia alla Nazionale, sognando la serie A

Classe ’96, difensore centrale, fino a ieri era stato famoso per la love story con la bella Alice Sabatini, reginetta del concorso di Salsomaggiore 2015. In estate, la svolta: dalla Casertana in Lega Pro, passa in B alla Spal e si conferma giocatore di qualità. Fino alla chiamata di Ventura per lo stage azzurro. Di proprietà del Torino, è già nel mirino della Fiorentina.
A cura di Alessio Pediglieri
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Kevin Bonifazi. I più lo ricorderanno per la sua love story con Alice Sabatini che per le prestazioni sportive. Ma Bonifazi oggi è un calciatore stimato, capace di aver strappato consensi anche all'allenatore più importante, Giampiero Ventura, commissario tecnico della nazionale maggiore che lo ha convocato per lo stage. Pur militando in cadetteria, non avendo mai calcato parti importanti e esservi arrivato dalla sana gavetta della Lega Pro. Un doppio salto che ha proiettato il giovane difensore nell'olimpo del calcio che conta e che gli sta aprendo le porte della serie A. Attorno a lui, infatti, molti diretti interessati, tra cui la Fiorentina dei Della Valle che, in tempi non sospetti, si era già mossa verso il ragazzo e oggi gode di una sorta di prelazione in caso di proposta per la prossima estate.

Un'estate fa, la storia di noi due – Il difensore centrale, classe 1996, fino ad oggi era rimbalzato agli onori delle cronache più per il fidanzamento con la bella Alice Sabatini, la reginetta del concorso di bellezza a Salsomaggiore del 2015. Un rapporto naufragato in estate che invece di demoralizzare il giovane Kevin sembra averlo rigenerato nelle motivazioni e nella convinzione di poter dare ancora di più a livello professionale. Tanto che oggi, a Coverciano, Bonifazi si può vantare di essere l'unico giocatore di movimento ad essere in Nazionale maggiore pur giocando in Serie B.

La foto di Alice Sabatini e Kevin Bonifazi pubblicata da 'Chi'
La foto di Alice Sabatini e Kevin Bonifazi pubblicata da ‘Chi'

Tre svolte in carriera, oggi è in orbita Toro – La storia di Bonifazi nasce lontano, in periferia, tra Benevento e Casertana in Lega Pro per farsi le ossa. Nella scorsa stagione arrivano 11 presenze, sufficienti per regalargli la promozione in serie B e in estate arriva la prima svolta: Davide Vagnati decide di portarlo alla Spal in prestito dal Torino, il proprietario del cartellino del giocatore con scadenza 2018. A Ferrara sotto la guida di mister Leonardo Semplici trova spazio e fiducia fino a concretizzare un rendimento costante ed elevato. Poi la seconda svolta: la chiamata in azzurro da parte di Ventura. Adesso si attende l'ultimo passo: l'approdo in Serie A dove la Fiorentina si è già dimostrata fortemente interessata all'ingaggio, in un testa a testa col Torino che ne detiene il cartellino.

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