La Serie C arranca: Juventus e Milan pronte ad iscrivere le seconde squadre
C'è molta curiosità tra i tifosi italiani per l'esordio delle seconde squadre. Dopo l'importante riforma approvata dalla Figc, il campionato di Serie C è dunque pronto ad accogliere le prime società decise ad approfittare di questa grande novità: Juventus e Milan. Complice la difficoltà economica di alcuni club (Lucchese e Reggiana in primis), la porta è dunque spalancata per l'arrivo di bianconeri e rossoneri.
Juventus e Milan non saranno però le uniche ad iscriversi. Facile prevedere che ce ne saranno altre, anche perché il torneo di Serie C rischia davvero di aver bisogno delle seconde squadre per organizzare un campionato numericamente credibile. Oltre a Lucchese e Reggiana, rischiano infatti di star fuori anche Fidelis Andria, Juve Stabia e Trapani, così come l'assenza di Mestre e Ternana (ripescata in B) e l'unione di Bassano e Vicenza potranno regalare ulteriore spazio ad altri club di Serie A.
Il gioiello della Juventus
Il varo di un campionato composto anche da seconde squadre, è stato fortemente voluto da molti dirigenti italiani: tra questi anche Beppe Marotta e Marco Fassone. L'obiettivo è ovviamente quello di ottimizzare il lavoro dei vivai, far crescere i giocatori della Primavera e dar spazio a chi fa fatica ad imporsi con la prima squadra. Nel caso della Juventus, che potrebbe essere allenata dall'ex Empoli Vincenzo Vivarini, il gioiello da mettere in mostra è soprattutto quello di Luca Clemenza: fantasista di 21 anni, rientrato dal prestito all'Ascoli.
Plizzari in rampa di lancio
In casa rossonera, nonostante i problemi societari, pare tutto pronto anche per la seconda squadra che verrà allenata da un grande ex attaccante: Marco Simone. Diventato allenatore nel 2011, quando prese in mano il Monaco in Ligue 2, il nuovo tecnico della squadra B milanista radunerà i suoi ragazzi il prossimo 23 luglio per la preparazione al campionato. Tra coloro che faranno parte della rosa, ci saranno quasi certamente il portiere Alessandro Plizzari (definito l'erede di Donnarumma) e il trequartista Hachim Mastour.