La Roma ci prova, il piano per convincere Icardi nelle ultimissime di mercato
Né alla Juventus, né al Napoli. Alla fine dei giochi (e dei conti) Mauro Icardi potrebbe finire alla Roma. Come si dice… tra i due litiganti, il terzo gode. In questo caso la società giallorossa che proverà, fino a quando non si avrà la certezza della decisione presa dall'argentino, a battere la concorrenza per regalare a Fonseca un attaccante forte al posto di Edin Dzeko. Le carte sono tutte sul tavolo, è il momento più delicato: quello della mescola e del rilancio, non sono ammessi più bluff. O hai la mano buona oppure meglio passare. I giallorossi giocheranno la propria e non si tireranno indietro pur conoscendo la difficoltà dell'impresa.
Il piano dei giallorossi per battere la concorrenza
Per avere il 9 argentino al posto del bosniaco, che s'è già promesso ai nerazzurri, tutte le tessere del mosaico devono combaciare così da portare l'operazione a compimento: 20 milioni è la richiesta dei giallorossi, massimo 18 l'offerta dei nerazzurri (lievemente più alta rispetto alle ultime news). Finora è stata questa la secca che ha tenuto ferma una trattativa che ha avuto alti e bassi ma nelle prossime ore potrebbe avere la sterzata decisiva. In che modo? Molto dipende da quanto riuscirà a fare breccia il piano approntato dai giallorossi per tagliare fuori la Juventus (in questo momento alle prese con la necessità di cedere) e bruciare sul tempo anche i partenopei. L'impressione è che – nota la preferenza del sudamericano per la ‘vecchia signora' – la stessa Inter preferisca consegnare il giocatore nelle mani della Roma piuttosto che di due delle più acerrimi rivali per la corsa scudetto. Insomma, per i nerazzurri sarebbe il ‘male minore'. Ma si tratta di sensazioni.
L'offerta della Roma per l'Inter e per Icardi
Cosa propone la Roma ai nerazzurri? Oltre al cartellino di Dzeko anche un conguaglio economico robusto, sui 35/40 milioni. Ammesso pure che da Milano dicano sì a un'ipotesi del genere, quante possibilità hanno i giallorossi di strappare il sì anche a Maurito e a Wanda? Buone perché la metà di agosto è vicina e aspettare ancora una mossa della Juventus può essere rischioso oltre che logorante. Icardi non più perdere tempo, ha voglia di rimettersi in gioco e farlo anche in virtù di una proposta che ne soddisfi le richieste. Quella romanista è di 7.5 netti di stipendio a stagione con i bonus può alzare l'asticella dell'ingaggio fino a 9. È fatta? No, è azzardato dirlo. Ma è questa la mano di carte che può far saltare il banco.