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La difesa della Juve è un bunker: un gol subito in 16 partite

Contro la Fiorentina la Juventus si è confermata una squadra dalla difesa quasi insuperabile. I numeri d’altronde parlano chiaro e solo il Verona è riuscito a segnare ai bianconeri nelle ultime 16 partite.
A cura di Marco Beltrami
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Non è stata la migliore Juventus quella che ha espugnato il Franchi conquistando 3 punti pesantissimi per la corsa scudetto. Quando si ha una difesa come quella bianconera però si può anche soffrire, con la consapevolezza che prima o poi le stelle del reparto offensivo di Allegri risolveranno il match. Ed ecco infatti che il grande ex Bernardeschi e il Pipita Higuain hanno piazzato i colpi del ko per una Viola che ha poco da rimproverarsi.

Juve, contro la Fiorentina ennesima prestazione super della difesa

Simeone alla vigilia di Fiorentina-Juve aveva sognato una Waterloo bianconera al Franchi. E invece il muro difensivo della Vecchia Signora ha retto ancora una volta. Tanta la pressione da parte della formazione di Pioli che può recriminare per il rigore prima assegnato e poi annullato con il Var per fuorigioco di Benassi, e per il palo clamoroso colpito da Gil Dias. In mezzo c'è un'altra serata da incorniciare per Chiellini e Benatia, praticamente impeccabili, con la collaborazione sulle corsie di Lichtsteiner (e Barzagli poi) e Alex Sandro. E poi c'è Buffon, alla 500a in Serie A con la maglia della Juve, che sull'1-0 con un intervento da campione ha negato la gioia del gol a Thereau.

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I numeri eccezionali della difesa della Juventus

E i numeri sono la fotografia perfetta del rendimento stagionale della Juventus. Basti pensare che nelle ultime 16 partite disputate tra Serie A, Coppa Italia e Champions hanno subito un solo gol segnandone 31 (l'unico è arrivato a Verona, grazie all'ex Caceres, il 30 dicembre). 15 clean sheet dunque per una squadra che si è ritrovata ed è tornata ad essere insuperabile difensivamente dopo un inizio di stagione molto difficile. L'addio di Bonucci ha spinto Allegri e i suoi giocatori a cercare nuovi equilibri per una formazione che segnava a valanga ma incassava anche tante reti. Equilibri che dopo la sconfitta in casa della Sampdoria sono stati ritrovati, anche con una notevole continuità. E ora Allegri si prepara al banco di prova della Champions quando la difesa della Juve dovrà fare i conti con Kane.

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