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L’Uefa apre un procedimento disciplinare contro Luiz Adriano

Non è passato inosservato al massimo organo calcistico europeo il “gol della vergogna” di Luiz Adriano.
A cura di Marco Beltrami
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Luiz Adriano

Le scuse dell’allenatore dello Shakhtar Mircea Lucescu non sono bastate. Il suo giocatore Luiz Adriano è finito nel mirino dell’Uefa dopo il gol antisportivo segnato al NordsJaelland nell’ultimo match di Champions League. L’attaccante della squadra ucraina aveva segnato la prima rete dei suoi approfittando del fatto che tutta la squadra avversaria si fosse fermata, dopo l’infortunio di un proprio giocatore. Noncurante del dover restituire il pallone agli avversari, Luiz Adriano, ha segnato il più facile dei gol provocando la rabbia del Nordsjaelland. Attraverso un comunicato ufficiale, l’Uefa ha deciso di aprire un procedimento disciplinare nei confronti del brasiliano che potrebbe rischiare anche la squalifica a questo punto. Eccone il testo:

“La UEFA ha aperto un procedimento disciplinare contro il giocatore dell'FC Shakhtar Donetsk Luiz Adriano dopo la partita della fase a gironi di UEFA Champions League di ieri sera contro l'FC Nordsjælland a Copenhagen. Luiz Adriano è accusato di aver violato i principi di condotta (Articolo 5, Regolamenti Disciplinari UEFA), e il suo caso verrà discusso dalla Commissione Disciplinare e di Controllo UEFA martedì 27 novembre.

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