Kovacic da Mancio a Benitez: “Grazie per la fiducia”
Mateo Kovačić si gode il suo momento di gloria. La vittoria del Real Madrid sul difficilissimo campo del San Mamés di Bilbao per 2-1 porta soprattutto la sua firma: la doppietta di Karim Benzema (decisiva) è stata quasi offuscata dalla prestazione del croato, che sembra aver ormai assimilato gli schemi di Benitez candidandosi sempre più ad un ruolo da protagonista. E dire che il tecnico ex-Napoli aveva spiazzato tutti lanciandolo dal primo minuto: in pole era dato Casemiro, beniamino del tifo di casa e gioiellino della società. Ed invece ancora una volta Benitez ha fatto le sue scelte in autonomia, mostrando carisma e soprattutto ragione da vendere.
Soltanto un mese fa la stampa spagnola si scagliava infuriata contro Benitez per l'acquisto di Kovacic: pagato troppo, secondo alcuni, dall'Inter. Trentacinque i milioni di euro spesi, con altri cinque milioni di bonus annessi: al croato, sei anni di contratto da quattro milioni di euro a stagione. Cifre che la stampa spagnola indicava come eccessive e che invece adesso, all'indomani dell'esordio da titolare più che convincente, sembrano invece più che legittime. In tanti hanno sottolineato la bravura di Kovačić nel ruolo di trequartista alle spalle di Benzema, senza contare la sua capacità di giocare anche in mediana.
Curiosamente, la sua prestazione perfetta che ha portato al successo nei Paesi Baschi è coincisa con il sorpasso sul Barcellona, travolto a Viga dal Celta: coincidenze che in Spagna aiutano molto nella costruzione del consenso. La sua Inter, intanto, continua a fare a meno di lui: gioca male, ma vince. E dopo cinque giornate è in testa al campionato a punteggio pieno, grazie agli acquisti resi possibili proprio dal sacrificio del croato. Insomma, tutti contenti. Tranne forse le avversarie del Real Madrid.
