Koulibaly, l’abbraccio di Mertens: “Sei una delle persone più belle che conosco”
Dopo la triste serata di San Siro, il mondo del calcio continua ad interrogarsi su come fermare una volta per tutte gli episodi di razzismo che spesso accompagnano i giocatori in campo. In attesa delle decisioni del presidente della Federcalcio Gravina, che ha promesso un "qualcosa di molto radicale", tifosi e calciatori si sono stretti intorno a Kalidou Koulibaly. Tra i tanti messaggi d'affetto al difensore senegalese del Napoli, è arrivato anche quello del compagno Dries Mertens.
L'attaccante belga, che ha assistito in prima persona all'attacco razzista, ha voluto esprimere tutta la sua solidarietà a Koulibaly con un bel messaggio postato sul suo profilo ufficiale di Facebook: "Sei una delle persone più belle che conosco, per favore non cambiare mai – ha scritto Mertens – Non reagire a queste stronzate. Rimaniamo uniti!". Un messaggio che il giocatore ha voluto postare insieme ad una fotografia che lo ritrae abbracciato al compagno e all'hashtag #notoracism.
Il tweet di Mauro Icardi
Quasi in contemporanea al messaggio social di Dries Mertens, anche dalla sponda nerazzurra è arrivato il sostegno al difensore di Carlo Ancelotti. A farlo è stato in primis il capitano nerazzurro Mauro Icardi, che ancora toccato dal comportamento di parte della sua tifoseria ha voluto prendere le distanze dagli ululati e dai cori beceri con un messaggio su Twitter: "Sono deluso da quello che è successo ieri a San Siro. Diciamo basta al razzismo e alla discriminazione".
Non poteva poi mancare anche la presa di posizione di Kevin Prince Boateng. Il giocatore del Sassuolo, coinvolto in un fatto analogo nel lontano 2013 e "portavoce" di una campagna contro il razzismo nel calcio italiano, ha anche lui acceso il computer e scritto il suo sostegno al collega su Instagram: "‘Io sono, tu sei, siamo tutti Koulibaly".