Kondogbia, da schiappa all’Inter ai 100 milioni di Valencia

Dimenticatevi il giocatore spaesato, indolente e fischiato dai tre anelli di San Siro. Ora Geoffrey Kondogbia è un altro. Anzi, a dire la verità è tornato ad essere lo stesso centrocampista ammirato nel Monaco e inseguito a colpi di milioni da Milan e Inter. Proprio con la maglia nerazzurra, il francese ha però conosciuto il punto più basso della sua carriera: un'esperienza negativa che gli ha permesso di arrivare in prestito al Valencia.
Il 25enne cresciuto nel Lens, è oggi uno dei giocatori fondamentali del Valencia di Marcelino. La sua rinascita nella Liga, ha infatti convinto la società andalusa a trattenere il giocatore in Spagna. Secondo "PlazaDeportiva", la dirigenza del Valencia vorrebbe dunque esercitare il diritto di riscatto entro il 30 giugno, magari concordando con l'Inter un pagamento in quattro rate come da accordo preso a novembre tra il ds spagnolo e Piero Ausilio.

La clausola di Kondogbia
"In Spagna mi trovo molto bene, è un campionato competitivo e al Valencia sto benissimo", ha dichiarato Geoffrey Kondogbia pochi giorni fa, in un'intervista rilasciata nel paese iberico. Parole che sono diventate un assist per il club del presidente Anil Murthy. Come riportato dai media spagnoli, il Valencia sarebbe quindi pronto ad offrire al francese un contratto fino al 2022 con clausola di rescissione di 100 milioni di euro.
Per riscattare il giocatore, il Valencia dovrà pagare all'Inter 25 milioni di euro: cifra che permetterebbe ai nerazzurri di fare una plusvalenza di circa 6 milioni. Il club milanese, in caso di cessione, andrebbe anche a risparmiare i 7 milioni lordi all’anno che erano stati promessi a Kondogbia fino al 2021. Insieme al nazionale transalpino, anche Jason Murillo è destinato a rimanere in Andalusia. Arrivato in Spagna in prestito con obbligo di riscatto, il colombiano ha saputo anche lui conquistare la fiducia del tecnico Marcelino.