Kepa multato dal Chelsea, rinuncerà ad una settimana di stipendio per il rifiuto del cambio
Il Chelsea ha multato Kepa. Non è bastato al portiere rifiutatosi di lasciare il campo negli ultimi minuti della finale di Carabao Cup contro il Manchester City il pubblico chiarimento con il tecnico Maurizio Sarri, dopo l'assai curioso siparietto sul terreno di gioco che ha fatto il giro del mondo. Il club londinese si è schierato dalla parte del tecnico sanzionando l'estremo difensore con una multa pari ad una settimana di stipendio che sarà devoluta in beneficenza.
Il Chelsea ha multato Kepa dopo aver rifiutato la sostituzione in Chelsea-Manchester City
Quanto accaduto domenica a Wembley ha fatto il giro del mondo. Kepa, portiere del Chelsea, ha rifiutato la sostituzione con Caballero nel finale dei tempi supplementari dell'ultimo atto della Carabao Cup contro il Manchester City facendo infuriare Maurizio Sarri. L'allenatore alla fine ha dovuto accettare la decisione del suo estremo difensore per quella che è stata una delle situazioni più curiose mai viste su un campo di calcio. Tra stampa e social, i due hanno poi chiarito il tutto, spiegando il come la situazione spiacevole sia stata figlia di un malinteso con l'estremo difensore che ha fatto riferimento alla sua buona condizione fisica che gli avrebbe permesso di proseguire la gara.
Quanto pagherà di multa Kepa per il rifiuto del cambio
Nonostante tutto però il Chelsea ha deciso di sanzionare Kepa. Il club ha infatti punito l'estremo difensore per il suo atteggiamento in campo (il rifiuto di lasciare il campo e alcune parole offensive nei confronti della panchina durante i concitati minuti in questione), con una multa di 190mila sterline, ovvero circa 220mila euro, pari ad una settimana di stipendio. Il tutto sarà devoluto in beneficenza, alla Fondazione Chelsea. Nessun provvedimento disciplinare invece in arrivo dalla Federcalcio, visto che come recita il regolamento, "se un calciatore che deve essere sostituito rifiuta di uscire dal terreno di gioco, il gioco prosegue".
Le scuse di Kepa alla squadra, e la pace con Sarri
La multa è stata accettata di buon grado da Kepa che è tornato sui suoi passi e nelle nuove dichiarazioni al sito ufficiale del club si è scusato per l'accaduto: "Ho pensato molto di più agli eventi di ieri. Anche se c'è stato un malinteso, sulla riflessione, ho fatto un grosso errore e ho gestito male la situazione. Volevo prendere il tempo oggi per scusarmi pienamente e di persona con l'allenatore, con Willy (Caballero, ndr), con i miei compagni di squadra e con il club. Ho fatto questo e ora voglio offrire le stesse scuse ai fan. Imparerò da questo episodio e accetterò qualsiasi punizione o disciplina che il club decide essere appropriato". Anche Sarri ha chiuso il caso così: "Kepa e io abbiamo parlato dell'incidente. E ‘stata una buona conversazione. C'è stato un malinteso ieri, ma si rende conto che ha fatto un grosso errore nel modo in cui ha reagito. Si è scusato con me, i suoi compagni di squadra e il club. Spetta al club se vuole disciplinarlo secondo le regole del club, ma per me questa faccenda è ormai chiusa. La prestazione della squadra nel suo complesso è stata estremamente positiva ed è un peccato vedere come questo incidente abbia offuscato i nostri sforzi in quella che è stata una finale di Coppa molto competitiva. L'obiettivo di tutti è ora la prossima partita e ora dobbiamo lasciarci tutto alle spalle"