Juventus, Tevez sta con Conte: “E’ la Juve, non bisogna lasciarlo andare via”

Mentre la società lancia segnali trasversali ad Antonio Conte, il diretto interessato evita qualsiasi commento e Beppe Marotta assicura che il clima è sereno e che dopo la festa per il 32° scudetto si troverà il tempo e il modo di confrontarsi, Carlitos Tevez rompe gli indugi e dice apertamente da che parte sta: da quella dell'allenatore capace di far vincere alla Juve tre scudetti consecutivi, due Supercoppa italiane e aver dato una forma e una sostanza ad un gruppo che dovrà puntare all'Europa il prossimo anno. E soprattutto il tecnico che ha dato all'Apache fiducia, ricambiato da una stagione super, un titolo marcatori ancora da conquistare e la consacrazione già al primo anno con il "dieci" sulle spalle. Alla faccia di Sabella che, malgrado la mobilitazione nazionale in Argentina ha fatto orecchie da mercante lasciando Tevez a casa.

Con Conte per l'Europa – "Conte è la Juve e per questo non bisogna lasciarlo andare via". Carlos Tevez, eletto MVP del campionato bianconero dai tifosi juventini, spera che la società riesca a trovare un accordo col tecnico  per proseguire ancora insieme l'avventura puntando alla Champions League: "La dirigenza deve pensare al fatto che Conte oggi è la Juve. Con lui possiamo conquistare un altro record. Siamo pronti, sappiamo che se vinciamo sono 102 punti, qualcosa che nessuno ha mai fatto. Sarebbe importante, bisognerà giocare seriamente, con intelligenza per raggiungere questo obiettivo. Per la prossima stagione non ho idee. Per adesso penso solo alla spiaggia, al mare e al riposo dopo un anno duro".