Juventus-River Plate 1-0, Del Piero regala l’Intercontinentale (FOTO)

Nella galleria di Alessandro Del Piero ha un posto speciale. Dopo sedici anni (26 novembre 1996) il gol segnato al River Plate a Tokio gli fa ancora accapponare la pelle: alla Juve portò in dote la seconda Coppa Intercontinentale nella storia del club (la prima fu vinta da Platini e dal Trap nel 1985, dopo la tragedia dell'Heysel e contro l'Argentinos Junior piegato 6-4 ai rigori). In bacheca luccica e di rimando si riflette nei suoi occhi. Come viaggiare nel tempo, una finestra aperta sui ricordi. E quando azioni il rewind allora la sequenza videoclip racconta attimi di gloria del giovane Pinturicchio. Quel trofeo arrivò a coronamento di un percorso straordinario: dopo lo scudetto e la Coppa dei Campioni conquistata a Roma battendo l’Ajax ai rigori. Ma a rendere forte quella Juve c'erano la classe di Zidane, la disciplina tattica di "soldatino" Di Livio, la potenza di Boksic, i muscoli della mediana di Deschamps e una difesa di ferro con Torricelli, Montero e Ciro Ferrara. Gli argentini guidati da Ramon Angel Diaz replicano con Francescoli (un idolo a Cagliari), Ortega, Ayala e Salas.
La partita. Gara difficile in avvio per i bianconeri, i sudamericani esibiscono tecnica, capacità di palleggio e organizzazione. Nella ripresa cambia il copione, la Juve di Marcello Lippi sale in cattedera. E al 36′ un gran gol di Del Piero, migliore in campo, mette il sigillo sulla vittoria. Titoli di coda, luci in sala, standing ovation.