Juventus, niente Psg per Pogba: il fair play finanziario frena il mercato dei parigini
La spada di Damocle del fair play finanziario influirà e non poco sul prossimo calciomercato del Paris Saint Germain. Il club della Tour Eiffel dovrà fare i conti con le norme economiche che regolano il calcio europeo e non potrà concedersi nuovi lussi. Una situazione che chiude la porta a numerose super trattative, in primis quella che legata al gioiello della Juventus Paul Pogba. Secondo quanto riportato dal quotidiano transalpino Le Parisien, i blues potrebbero incassare gravissime sanzioni in caso di mancato rispetto delle norme legate al Fair Play finanziario e in particolare in merito al tetto degli stipendi dei giocatori da iscrivere alle competizioni Uefa. La dirigenza del club parigino vanta già numerosi ingaggi super come testimoniano in primis quelli di Ibra, Thiago Silva e Cavani, e non potrà concedersi il lusso di aggiungerne altri come quello eventuale di Pogba. A meno di una serie di clamorose cessioni dunque il futuro del Polpo non sarà in patria almeno per ora.
Pogba ancora in bianconero. Nessun operazione da 70 milioni dunque per la Juventus, che dunque a meno di ulteriori super offerte da altri top club del Vecchio Continente, tratterrà alla propria corte Pogba. Anche il Dg Marotta ha confermato la volontà dei bianconeri di puntare ancora sul francesino che potrebbe rivelarsi decisivo anche per il destino di Conte. Il mister salentino ha chiesto garanzie di competitività anche in Champions alla sua dirigenza e la mancata cessione di Pogba e Vidal, oltre all’eventuale arrivo di altri top player come Sanchez, potrebbero essere un ottimo incentivo a rimanere per Conte ad un passo dal terzo scudetto consecutivo.