Juventus, Nedved provoca Sarri: “Napoli spettacolare? Io mi diverto con Dybala”
Non sarà una partite come le altre per Pavel Nedved. Per il vicepresidente della Juventus, il match con la Lazio è sempre una gara speciale, che rievoca momenti importanti della sua brillante carriera da calciatore. In occasione della sfida contro i biancocelesti, il dirigente juventino ha analizzato il momento degli avversari: "Sono una bella squadra, hanno giocatori giusti e un direttore sportivo come Tare che si vede poco, parla niente e lavora molto – ha dichiarato Nedved – Simone Inzaghi? Quando lo vedo in panchina mi viene da ridere, eravamo compagni di squadra e lui era un pigrone: grandissime doti un po' buttate via. Juve-Lazio, le due vite di Nedved? No, è sempre stata una sola: lasciare tutto di me sul campo. In cosa è diversa la Juve? Ho visto grandi giocatori non reggere il peso di questa maglia, che ha dentro tutti i nomi del passato. Qui è molto più difficile, e se pareggi hai perso".
Il guanto di sfida a Sarri
L'ultimo mezzo passo falso della vecchia signora, quello di Bergamo, non è stato infatti divertito a Vinovo e ha dato il via libera al sorpasso del Napoli: "Tutti dicono che loro giocano gioca meglio? Forse che noi non sappiamo giocare? Il Napoli sembra più spettacolare. Sembra: perché va veloce e finalizza molto. Io però mi diverto anche con Dybala, Douglas Costa, Bernardeschi. E poi, cos'è la bellezza? Una triangolazione? So bene che prima o poi qualcun'altra vincerà lo scudetto, ma spero che quel giorno arrivi il più tardi possibile".
La carezza alla vecchia signora
Dopo aver speso più di una parola per il presidente Agnelli ("La squalifica di Andrea è una ferita aperta e un’ingiustizia") e aver elogiato Dybala ("Messi a parte, diventerà il più grande. Ce lo porteranno via? Spero di no, ma dopo Neymar tutto è possibile. Il mercato è impazzito"), Pavel Nedved ha fatto un'analisi sull'attuale formazione di Allegri: "Non saprei dire se quest'anno è più forte o più debole? Non si può ancora dire, sei okay solo se vinci. A me però piace tantissimo e può diventare più forte dell'ultima. Ha molti più ricambi in attacco, anche se dietro con Bonucci ha perso qualcosa".
