Juventus, Marotta blinda Allegri: “Con lui un futuro pieno di soddisfazioni”
Prima il Milan, poi la Roma. Nelle due partite che la Juventus giocherà allo stadio Olimpico, Massimiliano Allegri e suoi ragazzi si giocheranno gli unici due titoli rimasti: lo Scudetto e la Coppa Italia. Persa per strada nella maniera più beffarda la Champions League, il club bianconero punta ora a mettere le mani sul settimo scudetto consecutivo e sulla quarto successo di fila nella Tim Cup. Alla vigilia della sfida contro i rossoneri di Rino Gattuso, Beppe Marotta ha rilanciato le ambizioni juventine.
"Abbiamo avuto il piacere di alzare la Coppa Italia nelle ultime tre edizioni e vorremmo ripetere questo bellissimo gesto, anche come atto d’amore verso i nostri splendidi tifosi – ha spiegato a Rai Sport il dirigente della Juventus – Avremo di fronte un Milan motivatissimo, in quanto per loro questo è un obiettivo fondamentale. Ma noi vogliamo vincere".
La grande impresa della vecchia signora
"Lo Scudetto? La matematica ancora non ci dà ragione – ha continuato l'amministratore delegato bianconero – Dobbiamo però essere realisti: virtualmente ce lo sentiamo addosso ma vogliamo conseguire il punto matematico che ci serve perché diventi materiale e reale. Ad ogni modo, fin da ora possiamo dire che è stata fatta una grandissima impresa, da parte di società, squadra, allenatore e tifosi".
Le ultime parole dell'intervista, Marotta le ha dedicate a Gigi Buffon e a Massimiliano Allegri: "Buffon è sereno, come sempre quando prepara i grandi appuntamenti: è un grande campione e i campioni sono tali quando le società traggono miglioramento dalla loro presenza. Gigi è a tutti gli effetti un’icona del nostro calcio. Con Allegri abbiamo un rapporto che ha funzionato e funziona, e a bocce ferme, dopo la conquista dello Scudetto parleremo del futuro, che sono sicuro sarà pieno di soddisfazioni insieme".