Juventus-Manchester City: insulti a Balotelli e Mancini
TORINO. Certe cose purtroppo non cambiano mai. Durante la partita di Europa League fra Juventus e Manchester City, che conclude il girone A della competizione continentale (purtroppo con l'eliminazione prematura dei bianconeri di Gigi Delneri) si sono sentiti nuovamente i soliti cori beceri da parte della curva juventina. In un certo senso era anche prevedibile, visto che nella squadra inglese gioca uno dei "nemici storici" della tifoseria juventina, ovvero Mario Balotelli, che già nelle sue precedenti visite aveva ricevuto un trattamento tutt'altro che amichevole. Anche in questa circostanza l'attaccante italiano è stato oggetto di insulti, come il solito "Se saltelli muore Balotelli", però c'è un particolare curioso, perchè mai come in questo caso il tutto è scaduto veramente nel ridicolo, in quanto "SuperMario" non è neanche partito per Torino visto che i "citizens" hanno già la qualificazione in tasca, ma alla stupidità di certa gente non c'è davvero mai fine.
Non è stato risparmiato neanche l'altro italiano del City, ovvero l'allenatore Roberto Mancini (anche in questo caso sembra essere evidente che tutto sia dovuto ai suoi trascorsi nell'Inter), bersagliato dalla curva sud dello stadio "Olimpico". Il "Mancio" ovviamente è rimasto impassibile alle provocazioni, rimanendo a dare indicazioni ai propri giocatori (il Manchester City ha schierato una formazione pienissima di rincalzi, preservando tutti i titolari per il prossimo impegno in campionato, ovvero il "monday night" contro l'Everton).