Juventus, lo scudetto fa scattare l’obbligo di riscatto per Cuadrado

Juan Cuadrado è stato tra i bianconeri più scatenati nei festeggiamenti per la vittoria del sesto scudetto consecutivo da parte della Juventus. Dopo il successo contro il Crotone, il colombiano si è lasciato andare saltando sulle spalle di Allegri e spruzzando con la schiuma il mister. L’esterno offensivo ha avuto un motivo in più per festeggiare dopo l'ennesimo trionfo della Vecchia Signora. Questo riconoscimento infatti concretizza l’obbligo del riscatto del suo cartellino da parte del club bianconero che dovrà versare nelle casse del Chelsea 20 milioni di euro.

Ad annunciare questa possibilità è stato lo stesso amministratore delegato della Juventus Beppe Marotta nell’ultima assemblea dei soci: “Cuadrado è arrivato con un prestito temporaneo di 5 milioni a stagione, per tre anni. Nel caso che la Juve vinca lo scudetto il riscatto del giocatore è obbligatorio a 20 milioni per il Chelsea”. Oltre ai 20 milioni bisognerà considerare anche alcune cifre relative ai bonus previsti nell’accordo con i Blues sulla base di risultati individuali e di squadra che potrebbero far levitare la somma da versare fino a quasi 30 milioni di euro, considerando anche il milione e mezzo versato per il primo prestito.

Dopo quello di Benatia, ora dunque si prepara a diventare ufficiale anche il riscatto di Juan Cuadrado. Si chiude il cerchio intorno all’esterno colombiano protagonista di una stagione importante con 3 gol e 10 assist all’attivo. Cuadrado è diventato fondamentale negli schemi di mister Allegri soprattutto dopo il ricorso al 4-2-3-1. Un sogno che si realizza per il giocatore che nella scorsa estate ha spinto e non poco per il ritorno alla Juventus, nonostante Antonio Conte volesse trattenerlo al Chelsea. Troppo forte il richiamo della Juventus per un giocatore destinato a rimanere a lungo alla corte della Vecchia Signora.