Cosa ha detto Allegri a Bonucci: “Sta zitto, testa di c…. e pensa a giocare”
Come succede da 29 partite a questa parte, la vittoria della Juventus allo "Stadium" è stata salutata con l'ennesima festa del popolo bianconero. Il successo contro il Palermo, però, ha avuto un epilogo tutt'altro che piacevole: la lite "a distanza" tra Leonardo Bonucci e Massimiliano Allegri. Che il clima tra i due fosse poco disteso, lo si era capito da come il tecnico aveva più volte ripreso il suo difensore: colpevole, a suo dire, di aver esagerato con i lanci lunghi verso gli attaccanti.
Verso la fine del match, la goccia che ha fatto traboccare il vaso è stata un'incomprensione sui cambi. Uno scontro verbale duro e ripreso dalle telecamere, nel quale l'allenatore livornese avrebbe utilizzato nei confronti del suo difensore delle parole decisamente poco eleganti: "Testa di c…, sta zitto e pensa a giocare".
La pace negli spogliatoi
Clima teso, dunque, tra Allegri e Bonucci che, al fischio finale, è filato dritto verso gli spogliatoi senza andare a festeggiare sotto la curva con i suoi compagni. A spiegare l'accaduto e a spegnere l'incendio, ci ha pensato lo stesso mister nelle interviste post gara: "Il battibecco con Bonucci? Non c’è nessun caso – ha spiegato Allegri a Premium – Avevo tre giocatori che avevano bisogno di cambi perché avevano i crampi. C’è stata un’incomprensione, ma non c’è stato nessun problema: non è successo niente, sono cose che succedono".
Nonostante l'ottimo momento in campionato, in casa Juventus le tensioni però non mancano. Dopo i problemi con Mario Mandzukic dello scorso dicembre e la mancata stretta di mano con Dybala di pochi giorni fa, Allegri è stato nuovamente protagonista di un duro battibecco con uno dei suoi: "Leo sta già studiando da allenatore? Può darsi anche se ha ancora da imparare molto", ha chiuso il discorso in maniera sarcastica il tecnico bianconero.