Juventus, l’infortunio di Barzagli complica le scelte di Allegri in vista della Champions
Come sta Andrea Barzagli? Quali sono le condizioni del difensore costretto a chiedere il cambio dopo una ventina di minuti? Qual è l'entità dell'infortunio muscolare che ha bloccato il centrale e quanto tempo dovrà restare fermo? Al rientro da titolare dopo una lunga assenza (l'ultima presenza risale a novembre, 7 minuti contro il Cagliari), quando ha avvertito una fitta al polpaccio s'è girato subito verso la panchina e ha fatto un cenno inequivocabile: "Se continuo mi strappo", di qui la decisione di Allegri di lanciare nella mischia Bonucci, inizialmente tenuto a riposo in vista della prossima sfida di Champions League contro l'Atletico Madrid.
Come sta Andrea Barzagli, tempi di recupero
La situazione di Barzagli non sembra grave ma i tempi di recupero sono relativamente brevi e la sua assenza va ad aggiungersi ad altre defezioni nel pacchetto arretrato (De Sciglio per infortunio, Alex Sandro per squalifica) e in attacco (Douglas Costa).
Le scelte di Allegri in vista dell'Atletico Madrid
Alla luce di tutto ciò, la domanda sorge spontanea: come giocherà adesso la Juventus? quali saranno le scelte di Allegri? Che tipo di squadra imposterà per tentare la rimonta contro i colchoneros? Le soluzioni possibili sono due perché, a conti fatti, il numero dei giocatori sui quali fare affidamento è ristretto.
- Difesa a quattro come a Madrid. E' una variante sul tavolo e comporterebbe l'utilizzo di Cancelo (a destra) e Spinazzola (a sinistra) come esterni nel pacchetto arretrato. Perché non Caceres? E' stato lo stesso Allegri ad allontanare un'ipotesi del genere nelle interviste concesse dopo la gara contro l'Udinese. "E' dura che Caceres giochi terzino di spinta, ma nella difesa a tre è una soluzione". Detto di Bonucci e Chiellini a completare il reparto, le altre scelte potrebbero implicare: a centrocampo l'impiego di Bentancur o Emre Can accanto a Pjanic e Matuidi; in attacco il tridente composto da Mandzukic, Ronaldo e Bernardeschi o Dybala.
- Difesa a tre (come con l'Udinese). La riflessione accennata dal tecnico nelle interviste è un indizio e comporterebbe il sacrificio di Spinazzola e Dybala. Caceres verrebbe schierato nel suo ruolo di centrale di destra. A Cancelo e a Bernardeschi il compito di presidiare le corsie laterali con Pjanic, Matuidi e Bentacur nel cuore della mediana. La coppia Ronaldo-Mandzukic in attacco.