Juventus, le condizioni di Allegri: rinnovo con aumento fino al 2022 e potere sul mercato
Il futuro della panchina della Juventus si gioca nei prossimi giorni. Entro la fine del campionato, la dirigenza bianconera dovrà infatti prendere una decisione definitiva su chi sarà il prossimo allenatore. Nonostante le dichiarazioni di Andrea Agnelli e un contratto fino all'estate 2020, il destino di Massimiliano Allegri è ancora in attesa di quelle risposte che dovrebbero arrivare nell'imminente incontro tra i vertici del club campione d'Italia e il mister livornese.
Al vertice con il numero uno della Juventus, il tecnico andrà però con le idee chiare e con alcune richieste precise. Per continuare il suo cammino con la vecchia signora del calcio italiano, Allegri chiederà infatti ad Agnelli un rinnovo contrattuale fino al 2022, con ritocco dell'ingaggio allegato (si parla di una richiesta tra i 10 e i 12 milioni di euro a stagione), e garanzie sulla prossimo mercato estivo: per il quale vorrebbe avere voce in capitolo, indicando la strategia per possibili acquisti e cessioni.
Quali sono le richieste di Allegri
Dopo una stagione che si è chiusa con la festa per l'ottavo titolo in campionato, ma anche con la grande delusione per l'uscita di scena in Champions League, Allegri vuole dunque costruire una Juventus ancora più forte partendo dalle necessità della difesa e del centrocampo: i due settori dove il "Conte Max" avrebbe già individuato i principali problemi. Durante l'incontro con il presidente Agnelli, verrà inoltre affrontato il futuro di alcuni giocatori come Paulo Dybala: attaccante che Allegri reputa fondamentale anche per il futuro.
Agnelli e il veto su Conte
Con il Paris Saint-Germain alla finestra, e pronto ad approfittare dell'eventuale separazione tra la Juventus e il suo allenatore, la proprietà juventina è dunque vicina a prendere una decisione importante. Se non verrà trovato l'accordo, il club piemontese andrà con decisione su altri profili. Tra questi, però, pare non esserci il grande ex Antonio Conte. Secondo il "Corriere dello Sport" Andrea Agnelli in persona avrebbe infatti posto il veto sul ritorno del mister salentino, con il quale non si era lasciato nel migliore dei modi nel luglio 2014.