Juventus, la vittoria sul City lancia Hernanes come erede di Pirlo
La vittoria dell'Etihad Stadium ha restituito alla Juventus diverse certezze: in primis, la fiducia in un gruppo che era uscito con le ossa rotte dalle prime gare di campionato (appena un punto in tre partite). Un elemento che potrà fare la differenza in vista della grande rincorsa al titolo: basta pensare che lo scorso anno i bianconeri persero in tutto appena tre gare, pareggiandone nove. Il che vorrebbe dire che nelle prossime partite, per ottenere gli stessi punti della scorsa stagione, i bianconeri dovrebbero conquistare almeno 26 vittorie ed 8 pareggi nelle prossime 35 gare. La vittoria di Manchester, tuttavia, può essere il giusto trampolino di lancio per una remuntada clamorosa.
Ma un altro grande elemento emerso dal match di Manchester riguarda Hernanes: il brasiliano è arrivato alla fine del calciomercato, e molti hanno storto il naso di fronte a questo acquisto. Arrivato per giocare da trequartista dietro le punte, il brasiliano ha però convinto tutti ieri all'Etihad Stadium nel ruolo di regista: dopo gli addii di Pirlo e di Vidal, potrebbe essere lui la chiave di volta del centrocampo della Juventus. Del resto, il ruolo non è inedito per lui: lo aveva già fatto al San Paolo, alla Lazio e nel Brasile.
Gara da incorniciare per il brasiliano contro il Manchester City: le statistiche parlano di ben 37 passaggi riusciti, tre aperture, un'occasione pericolosa creata, un tiro fuori ed un palo esterno, con 14 palle perse a fronte però di ben 61 palloni giocati. Le cifre, riportate dalla Gazzetta dello Sport, rivelano che il calciatore potrebbe essere davvero quel regista che, soprattutto con l'assenza di Claudio Marchisio, nuovamente infortunato, può colmare quel vuoto lasciato da Pirlo e Vidal, facendo magari la differenza in questa stagione.