Juventus, grinta Champions: vinti tutti i contrasti in mezzo al campo

Prendete dal vostro computer il "file" della Juventus molle e senza nervo, vista recentemente in campionato, e trascinatelo nel cestino. Da oggi Massimiliano Allegri, e il popolo bianconero, possono contare su una squadra diversa: decisamente più grintosa e in palla. Certo, serviranno ulteriori prove prima di poter stabilire con certezza che "Madama" è tornata tra di noi, ma quello che si è visto nella sfida contro gli spagnoli già basta e avanza per essere ottimisti. In attesa, dunque, dell'esame di domenica prossima contro il Bologna, la società campione d'Italia si gode il primato nel gruppo D di Champions League: ottenuto grazie ai due successi importanti contro Manchester City e Siviglia e, soprattutto, grazie agli innesti di giocatori esperti e ritrovati (vedi alla voce Khedira) e di campioni dalla carta d'identità "young" come Dybala, Zaza, Morata e Pogba.

Giovane, sfrontata e grintosa – Piace la Juventus versione Champions League. Piace e colpisce per la grinta mostrata in campo nella partita contro Immobile e compagni. Come evidenziato da Opta, l'undici di Allegri ha vinto tutti i contrasti in mezzo al campo (15 su 15) lasciando le briciole ai centrocampisti di Unai Emery. Quello che doveva essere un percorso europeo nel "girone della morte", per la Juventus (fino ad ora) si è rivelato invece un viaggio di piacere verso il recente passato: quello in cui la vecchia signora dominava in lungo e in largo, anche nel vecchio Continente. Manchester City e Siviglia sono state già castigate. Tra pochi giorni toccherà anche al Borussia Monchengladbach. C'è da stare allegri (con la lettera minuscola), anche per altri dati significativi: la precisione dei passaggi che ha sfiorato  il 100%, il numero di tiri verso la porta avversaria (venti) e le occasioni lasciate al Siviglia (soltanto una). L'Europa è avvisata: la Juventus è ancora viva!