Juventus, gioia Dybala: “Buffon lo avevo alla Playstation, ora è in camera con me”
Ne ha fatta di strada il "Picciriddu" palermitano. Arrivato in Sicilia nell'estate del 2012, poco più che maggiorenne, Paulo Dybala è riuscito a realizzare il suo sogno: diventare un grande giocatore e vestire la maglia di un club importante. Dopo l'esperienza a Palermo, decisiva per la sua esplosione, l'attaccante argentino ha avuto la forza e la fortuna di convincere due grandi allenatori come Massimiliano Allegri e Gerardo Martino. Il bianconero gli sta dando sempre più fiducia e spazio, il secondo gli ha regalato la prima convocazione nella nazionale albiceleste. Ancor prima il gioiello di Laguna Larga aveva convinto anche Rino Gattuso, passato da Palermo soltanto per poche settimane: "Ho avuto il piacere di allenarlo – ha dichiarato "Ringhio" – Per me Paulo è tre pagine avanti nel manuale del calcio. Deve però trovare continuità per sfondare definitivamente". Nelle partite contro Ecuador e Paraguay, che verranno giocate dall'Argentina senza Leo Messi, Dybala sarà la novità più attesa: il giocatore che tutti i tifosi guarderanno con attenzione.
L'amico Buffon – Alla popolarità e allo sguardo insistente della tifoseria, Paulo Dybala c'è abituato. Dopo gli esordi all'Instituto di Cordoba, sono arrivate le esperienze a Palermo e a Torino…senza dimenticare le convocazioni nell'Argentina Under 17 e Under 20. Ora, per la "Joya" è arrivato il momento di salire sui palcoscenici più ambiti: "Debuttare con la nazionale maggiore argentina è un'emozione grandissima – ha spiegato ai microfoni di Fox Sport – Peccato soltanto non poter condividere questa gioia con Leo Messi". Il talento più puro del calcio albiceleste sarà costretto a vedere le due partite dell'Argentina seduto davanti alla televisione, cosa che magari farà anche il suo compagno di squadra Gigi Buffon: "E' incredibile quello che mi sta succedendo – ha continuato Dybala – Prima Buffon lo conoscevo grazie alla Playstation, ora invece è addirittura mio compagno di stanza". Una gioia incontenibile per il "Picciriddu" che vuol continuare a sognare: "Devo ringraziare la Juventus – ha concluso – In questo momento va tutto bene".
