Juventus-Copenaghen: 3-1 tris di Vidal, mattatore di serata (FOTO)

Dopo il Milan, vittorioso contro il Celtic, anche la Juventus fa suo il match di Champions League contro il Copenaghen. Come da copione i bianconeri hanno ottenuto una vittoria vitale davanti al proprio pubblico, schiacciando la squadra danese che all'andata aveva costretto i Conte Boys ad un pareggio intriso di polemiche e delusione. Con un super Vidal autore di tutti e tre i gol di serata, adesso la qualificazione è quasi una formalità. Con la sconfitta al Bernabeu del Galatasaray servirà non compiere sciocchezze in Turchia nell'ultimo match della prima fase per ottenere una qualificazione conquistata con qualche problema di troppo rispetto le previsioni ma che arriva proprio nel momento in cui la Juventus si è ritrovata anche in campionato. Segnale fortissimo che i bianconeri ci sono, oggi più che mai, anche in Europa. Unico neo di serata, l'astinenza al gol di Carlos Tevez che continua da 4 anni e 7 mesi.

Primo tempo, squillo di Vidal – La Juventus parte ventre a terra per chiudere subito la pratica Copenaghen, davanti ad un JStadium che non sa nemmeno cosa sia lo sciopero del tifo. Davanti ai propri sostenitori scatenati, gli uomini di Conte (che spinge in campo Padoin al posto di Ogbonna) si danno un gran da fare per trovare il gol. Ma davanti agli errori di Pogba e Tevez, ci pensa Arturo Vidal a sbloccare il match evitando brutti presagi. E se la rete arriva su rigore (fallo di mano in area danese da parte di un difensore) poco importa perchè grazie al tiro dagli 11 metri del cileno, i tre punti passano in mano ai bianconeri. Che però sprecano molto per tutto il primo tempo, che si chiude sull'1-0. Ma lo JStadium ha anche il tempo di esultare (prima del pareggio turco) anche per le notizie che arrivano da Madrid, con il gol del momentaneo vantaggio del Real segnato da Bale che avrebbe aperto un'autostrada per il cielo alla Juventus, in ottica qualificazione.

Secondo tempo, doccia fredda prima del trionfo – Il brivido arriva subito (con Sigurdsson), con un'azione confusa ma insistita dei danesi in attacco. E' la scossa per la Juve che ritorna immediatamente in partita e riprende senza esitazione a rifare la partita anche nella ripresa. Ma prima dello show binaconero ci vuole un'altra doccia fredda che arriva puntuale alla prima distrazione difensiva quando Mellberg al 56′ sorprende Buffon per il momentaneo 1-1. Che scatena l'orgoglio Juve che riscalda subito uno stadio ammutolito: grazie a Vidal che per due volte nel giro di una manciata di minuti (61′ e 63′) riporta sulla linea di galleggiamento partita e qualificazione. Forte anche della vittoria del Real Madrid che punisce 4-1 al Bernabeu il Galatasaray di Roberto Mancini.