Juventus, che premio: dalla Champions League 50 milioni di euro
Conquistare la possibilità di scendere in campo in Champions League è diventata un obiettivo indispensabile per molte società europee: specialmente per quelle che devono fare quotidianamente i conti con un bilancio tendente al colore rosso. Non ha di questi problemi la Juventus che, oltre ad avere i conti in ordine, avrà anche la possibilità di contare sugli introiti che solo il torneo europeo più importante può garantire.
Agnelli e la dirigenza juventina possono ancora una volta sorridere. Lo fanno in realtà dalla stagione 2012/13. E' da quel periodo che il club bianconero mette infatti a bilancio i ricavi generati dalla Champions: denaro che è tra l'altro servito a Marotta e Paratici per rinforzare la squadra anno dopo anno. Con la vittoria del settimo scudetto consecutivo, e in base al ranking, alla partecipazione e alla quota del market pool, la Juventus può dunque contare sui soldi che la prossima edizione garantirà alle sue partecipanti.
Una pioggia di soldi
Secondo la nuova ripartizione dei ricavi decisa dalla Uefa, il club bianconero può infatti già contare su 50 milioni di euro prima ancora di scendere in campo. Una manna da cielo per la società di corso Galileo Ferraris, così come per tutte le altre che si spartiranno la "torta" Champions. Dei ricavi netti rimanenti all'Uefa (2,73 miliardi di euro), il 6,5% sarà riservato al calcio europeo e resterà all’Uefa, mentre il restante 93,5% verrà redistribuito ai club partecipanti. Tra questi anche le quattro squadre italiane: Juventus, Napoli, Roma e Inter.
Per le nostre formazioni in gara, riuscire a superare la fase a gironi garantirebbe inoltre un'altra pioggia di soldi. Conquistare gli ottavi di finale permette infatti di incassare 9,5 milioni di euro a squadra, i quarti 10,5 milioni, la qualificazione in semifinale 12 mln e l'accesso alla finalissima 15 milioni di euro a squadra.