Simone Padoin, l'ex di turno è stato decisivo per il 31° successo della Juventus in campionato che la trasporta a 96 punti, a soli 4 dal sogno della tripla cifra. Una gara non bellissima, giocata bene solamente a sprazzi e non per merito di una Atalanta che si sentiva vittima sacrificale in uno JStadium vestito a festa. I bergamaschi hanno tenuto testa per oltre un'ora senza mai impensierire seriamente Storari che occupava il posto di Buffon in panchina così come quasi metà squadra titolare. Antonio Conte ha infatti optato per un massiccio turn-over per la serata post scudetto e in campo sono scese le seconde linee. Nel primo tempo ha provato soprattutto Sebastian Giovinco a cercare la via del gol con poca fortuna. Così come Osvaldo che ha tentato spesso la conclusione dalla distanza.

Anche Carlos Tevez ha visto gran parte del match da bordo campo entrando solamente nei minuti finali. Ma quando l'Apache è entrato in campo ha acceso il cuore dei tifosi sugli spalti e ha spinto i propri compagni alla vittoria. Dopo nemmeno 60 secondi dall'entrata sul terreno di gioco l'argentino si è ritrovato a tu per tu con Consigli e pochi minuti dopo la Juve ha trovato il vantaggio. Anche negli ultimi secondi di recupero Tevez ha provato a segnare, non riuscendoci e restando al momento alle spalle del capocannoniere della serie A, Ciro Immobile. Adesso sulla strada dei Campioni d'Italia ci sono altre due partite per staccare il biglietto epocale dei 100 punti. La prossima gara sarà quella decisiva, contro la Roma all'Olimpico dove la sfida richiederà tutte le forze psicofisiche intatte per far fronte ai giallorossi di Garcia che scenderanno in campo con il dente avvelenato e la voglia di una immediata rivincita.

Juventus-Atalanta 1-0 FINE PARTITA – E' bastato un gol di Padoin per raggiungere la 31a vittoria stagionalein campionato e quota 96 punti. I 100 sono sempre più vicini per l'armata di Conte che non conosce limiti

Juventus-Atalanta 1-0 35'st – La Juve è in pieno controllo della gara. Da quando è entrato tevez in campo ogni azione offensiva bianconera è un pericolo per la difesa bergamasca. Lo JStadium attende solamente la fine della partita per festeggiare l'ennesima vittoria e lo scudetto numero 32.

Juventus-Atalanta 1-0 27'st  – SIMONE PADOIN va a segno con un perfetto tiro dal limite dell'area di rigore bergamasca: rasoterra di destro a incrociare sul palo più lontano e colpo da biliardo che lascia di sale Consigli.

Juventus-Atalanta 0-0 15'st – Non cambia il film della partita con le due squadre che si sfidano a centrocampo ma con i rispettivi attacchi che mai diventano realmente pericolosi. Risultato congelato.

Juventus-Atalanta 0-0 5'st – Denis si inventa una plastica rovesciata in area bianconera ma è in evidente posizione di off-side. Comunque non aveva trovato la porta bergamasca. Ospiti più incisivi in questo inizio ripresa.

Juventus-Atalanta 0-0 1'st – Cambia sia Conte che Colantuono. Tra i nerazzurri esce Lucchini ed entra Benalouane, nella Juventus Giovinco lascia il posto a Quagliarella. Ma lo JStadium si scalda quando dalla panchina si alza a scaldarsi Carlitos tevez.

Juventus-Atalanta 0-0 fine primo tempo – Nessuna emozione nell'ultima parte di gara. La Juventus ha abbassato i ritmi e l'Atalanta non ha fatto nulla per cambiare la partita a proprio favore. Incessante invece il tifo sugli spalti con i tifosi bianconeri che stanno cantando dal primo minuto in maniera incessante. Conte opterà per alcuni cambi in vista del secondo tempo. Se la Juventus non vuole perdere punti preziosi e veder svanire il sogno della tripla cifra finale deve trovare il modo di arrivare al successo

Juventus-Atalanta 0-0  30'pt – E' la Juventus a cercare con maggior intensità la via del gol ma la gara non decolla. Al 25′ Bonaventura recrimina per un calcio di rigore che non c'è: Lichtsteiner tocca prima il pallone. Sul capovolgimento di fronte ci prova Osvaldo di testa impegnando Consigli alla deviazione in corner oltre la traversa.

Juventus-Atalanta 0-0  20'pt – Momento di stanca della gara. La Juventus è maggiormente propositiva, l'Atalanta si limita a coprirsi e attendere i bianconeri sulla propria trequarti, ne risente lo spettacolo con il gioco spesso frammentario e che vive sullo spunto dei singoli come al 15′ quando Osvaldo decide per il tiro da fuori area che si perde oltre la traversa.

 Juventus-Atalanta 0-0  10'pt – All'8′ si vede per la prima volta l'Atalanta in avanti con Denis: l'argentino prova la conclusione in area ma Ogbonna e Storari gli negano la gioia del gol. Prima e dopo, però, solamente una squadra in campo: la Juve soprattutto con Giovinco che al 10′ prova il tiro di prima intenzione non trovando la porta avversaria.

 Juventus-Atalanta 0-0  5'pt – Fatica a entrare in partita l'Atalanta con i bianconeri che dettano gioco e tempi: al 5′ ci prova dalla distanza Giovinco che scarica un rasoterra a fil di palo alla destra di Consigli che si spegne di poco sul fondo.

Juventus-Atalanta 0-0  1'pt – Parte forte la Juventus subito in avanti con la coppia inedita Osvaldo- Giovinco che provano a sorprendere la difesa orobica. Sugli spalti continua la festa bianconera con uno stadio completamente impazzito per i festeggiamenti del 32° scudetto.

Turnover massiccio per i campioni d'Italia di Antonio Conte che si presenta contro l'Atalanta con un "undici" completamente inedito. A sorpresa, soprattutto non c'è Carlitos Tevez che è in piena corsa per diventare capocannoniere della Serie A, ciliegina sulla torta tricolore. Ecco i titolari bianconeri: Storari, Barzagli, Ogbonna, Chiellini, Lichtsteiner, Padoin, Marchisio, Pogba, Peluso, Osvaldo, Giovinco. Per i nerazzurri agli ordini di Colantuono ecco i titolari fra poco in campo: Consigli, Lucchini, Bellini, Bonaventura, Moralez, Carmona, Baselli, Denis, Brivio, Yepes, Raimondi. JStadium tutto esaurito e clima di festa per i tifosi bianconeri che si aspettano una serata di grande spettacolo.

E' tutto pronto per la festa bianconera allo Jstadium in un clima quasi surreale: ancora tre partite da disputare e il terzo scudetto consecutivo già in tasca. Merito del Catania che sabato pomeriggio ha stravolto ogni pronostico vincendo sulla Roma di Garcia clamorosamente per 4-1. I giallorossi hanno ammainato anche l'ultimo tentativo di dare fastidio ai bianconeri consegnando di fatto il 32° titolo alla Juventus. La sfida dell'Olimpico, così si trasformerà in una semplice partita in cui i punti non conteranno ma conteranno le motivazioni di chi si sente defraudato e di chi ha dimostrato ancora una volta di non avere rivali all'altezza. Ma anche contro l'Atalanta sarà vietato fallire perchè uno degli obiettivi di questo finale di campionato è arrivare in trila cifra. Mancano 9 punti. la Juventus ne ha già 93 e se arrivasse un successo contro gli orobici sarebbe ad un passo l'ennesimo record di un anno da incorniciare.

Festa tricolore – La squadra di Antonio Conte ha conquistato il terzo scudetto di fila, il 32° sul campo (30° per la FIGC), senza giocare: a dare la certezza è stato il ko della Roma, sconfitta 4-1 a Catania in modo a dir poco rocambolesco. I bianconeri, in campo alle 21 con l’Atalanta, a quota 93 punti e con 3 gare da giocare sono diventati irraggiungibili dai giallorossi fermi a 85 e anche lo scontro diretto dell'Olimpico fra una settimana non cambierà l'esito della stagione. I bianconeri hanno festeggiato in albergo a Leini, il ritrovo dei consueti ritiri prepartita: non appena lo scudetto è diventato ufficiale sono comparse le prime bottiglie di spumante, dirigenti e giocatori e staff tecnico hanno liberato tutta la loro gioia. In serata poi la squadra si è ritrovata per una cena privata in un locale torinese, lontano da occhi e orecchie indiscreti, prima di riprendere il ritiro in vista del posticipo contro l'Atalanta. L'appuntamento con i tifosi è allo ‘Juventus Stadium' ma soprattutto per il 18 maggio quando il bus scoperto con i campioni farà il classico giro della città dopo l'ultima di campionato contro il Cagliari.

Record su record – La Juventus di Antonio Conte è la Juve dei record: sono 3 gli scudetti consecutivi, alla Juventus non succedeva dal 1931-1935 e 12 le vittorie consecutive (dalla 9a alla 20a giornata). Mai accaduto prima nella storia della Juventus. 30 vittorie in campionato hanno permesso di superare il record della Juve 1949/50 mentre le 17 vittorie consecutive in casa hanno superato il Torino targato 1975/76. Attualmente sono già 93 i punti in classifica ed è arrivato il sorpasso  alla Juventus di Capello 2005/06 (91 punti). Anche i 55 punti nelle prime 20 partite con una media punti di 2.75 ha sttracciato ogni precedente primato e le 22 gare in trasferta segnando almeno un gol hanno permesso di abbattere il record stabilito tra il 2004 e il 2006

Probabili formazioni – Questa sera in campo la Juve dovrebbe attuare un folto turn-over. Antonio Conte dovrebbe scegliere Caceres, Bonucci e Chiellini (o Ogbonna) a difendere davanti alla porta di Buffon. A centrocampo respiro a Pirlo e – forse – a Pogba mentre Padoin e Marchisio con Isla e Asamoah sulle fasce, faranno capolino in mediana. Llorente e Tevez in attacco. L’Atalanta dovrebbe rispondere con Consigli tra i pali, Brivio, Yepes, Lucchini e Benalouane in difesa, Bonaventura, Carmona, Baselli e Raimondi a centrocampo, nel reparto avanzato Moralez e Denis.