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Juventus Campione d’Italia 2013/2014 (video/foto)

La Juventus, che dal prossimo anno avrà la terza stella sulla maglia, per la prima volta dopo quasi settant’anni vince tre Scudetti consecutivi.
A cura di Alessio Morra
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terzo scudetto di fila per la Juve

Ieri il calcio italiano ha vissuto una delle sue notti peggiori. In un clima surreale si è giocata la finale di Coppa Italia della quale non si è quasi parlato. Perché prima del match un tifoso del Napoli è stato centrato da un colpo di pistola, e per questo lotta per la vita in un ospedale romano, e perché l’incontro ha preso il via con il beneplacito di uno dei capi tifosi partenopei. Ed in un calcio ancora scosso da eventi inimmaginabili e da brutte immagini ci troviamo la Juventus Campione d’Italia per la terza volta consecutiva. I bianconeri hanno festeggiato in albergo dove hanno visto in televisione la Roma crollare contro il Catania, che ha vinto addirittura per 4 – 1. Conte, che ha smaltito la delusione per l’eliminazione in Europa League, è riuscito a fare meglio di due totem come Trapattoni e Lippi che non sono riusciti a vincere tre campionati consecutivi. Quella di Conte è un’autentica impresa, perché era dagli anni Trenta che la Juve non riusciva a vincere tre Scudetti di fila.

Quella della Juventus 2013/2014 è stata una cavalcata. Dopo aver iniziato vincendo contro Sampdoria e Lazio i Campioni d’Italia hanno pareggiato con l’Inter alla 3a giornata ed hanno perso alla 8a contro la Fiorentina. In quella mesta sera di ottobre Conte era addirittura a cinque punti dalla Roma. Ma quella sconfitta ha cambiato la Juve che, in Serie A, è diventata quasi invincibile: le vittorie consecutive sono state addirittura 12!

Ed in quei tre mesi i bianconeri hanno praticamente messo le mani sul titolo. Buffon per 546 minuti non ha preso gol e soprattutto la squadra di Conte, trascinata da uno straordinario Tevez, in quei mesi ha sconfitto in casa per 3 – 0 il Napoli e soprattutto la Roma, demolita nel primo match del 2014. Determinante per la conquista dello Scudetto numero 30 è stato anche l’1-1 con la Lazio. Quella sera i bianconeri, con Buffon espulso dopo una manciata di minuti, giocando con grande intelligenza e grande cattiveria trovarono un meritatissimo pari con Llorente.

Tra febbraio e marzo una Juve stanca è riuscita a vincere tante partite grazie ai suoi fuoriclasse. Tevez ha deciso le sfide contro Milan, Torino e Parma, mentre Pirlo con una delle sue fantastiche punizione ha risolto l’incontro con il Genoa. Senza faticare particolarmente nelle ultime settimane la Juve ha battuto Livorno, Udinese e Sassuolo. Conte, che contro l’Atalanta farà rifiatare un po’ di titolari, di sicuro non abbasserà la presa. Perché ci sono ancora un po’ di record in ballo. Ottenendo sette punti nelle ultime tre partite la Juve raggiungerà i 100 punti, ne basterebbero cinque per battere il record assoluto di punti dell’Inter. Inoltre la Juventus va a caccia dell’en plain interno. Finora i bianconeri hanno vinto tutte le partite in casa. E di sicuro in queste ultime partite nessuno dimenticherà che Tevez sta inseguendo Immobile nella classifica dei capocannonieri.

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