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Juventus: Morata nessuna lesione, Mandzukic ko 20 giorni

Lo spagnolo costretto ad uscire dopo venti minuti, problemi nel finale anche per il croato: dopo Khedira, Marchisio, Asamoah e Caceres, l’elenco degli infortunati si allunga. Per l’ex Real verranno fatte ulteriori valutazioni nelle prossime ore.
A cura di Giuseppe Cozzolino
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La Juventus ritrova la vittoria anche in campionato, ma a caro prezzo: hanno preoccupato subito infatti, in casa bianconera, le condizioni di Alvaro Morata e di Mario Mandzukic, usciti malconci dalla sfida contro il Genoa. La Vecchia Signora, dopo la vincente remuntada in casa del Manchester City nella fase a gironi di Champions League, ha trovato dunque i suoi primi tre punti nella massima serie, seppur non brillando: l'autorete di Lamanna ed il rigore trasformato da Pogba hanno comunque scacciato gli incubi in casa bianconera, anche se ora bisogna fare i conti con dei nuovi casi di infortunio.

Ma se le premesse erano pessime, le buone notizie sono arrivate nel tardo pomeriggio di lunedì attraverso il sito della Juventus che ha rassicurato sulle condizioni dello spagnolo per il quale non ci sono lesioni. Fermo invece tre settimane Mandzukic. Ecco il testo della nota bianconera. "Alla sessione di allenamento odierno, svoltasi al mattino e che ha previsto un programma defaticante per tutti coloro che sono scesi in campo a Marassi, non hanno partecipato i due giocatori usciti anzitempo dal campo: Morata e Mandzukic. A seguito del problema muscolare riferito ieri, l’attaccante croato è stato infatti sottoposto ad accertamenti diagnostici che hanno evidenziato una lesione di primo grado del bicipite femorale della coscia destra. Si dovranno attendere 20 giorni per la ripresa agonistica. Anche Morata ha svolto i necessari accertamenti diagnostici: questi hanno escluso lesioni muscolari alla parete addominale, e pertanto le sue condizioni verranno monitorate nelle prossime ore".

Preoccupava soprattutto Alvaro Morata: dopo venti minuti di gioco, lo spagnolo ha chiesto la sostituzione sedendosi a terra e chiedendo l'intervento dei sanitari. Al suo posto è entrato poi Pereyra, tra i migliori in campo nel match vinto al Ferraris, ma preoccupa soprattutto la "cadenza" dei suoi infortuni. Quest'anno, infatti, si era già fermato ai box in estate durante il pre-campionato bianconero, rientrando solo a stagione ormai iniziata. Nei prossimi giorni si saprà qualcosa di più, quando il giocatore si sottoporrà a controlli approfonditi. Discorso diverso per l'attaccante croato: Mandzukic ha lasciato il campo nel finale, a meno di dieci minuti dal termine, per crampi. Allegri ha parlato nel dopo-gara di problemi ad un gluteo, e dunque sembrerebbe trattarsi di qualcosa di poco grave. Ma anche nel suo caso, ci vorranno degli esami approfonditi che cancellino ogni dubbio.

Non è un grandissimo periodo per quanto riguarda gli infortuni per la Juventus: Morata e Mandzukic vanno infatti ad aggiungersi agli infortuni di Khedira, Marchisio, Asamoah e Caceres, per i quali i tempi di recupero sono stimati in diverse settimane. E nei prossimi giorni il carico di responsabilità per chi scenderà in campo è destinato ad aumentare: mercoledì c'è il Frosinone per il turno infrasettimanale, quindi il Napoli al San Paolo sabato sera. Settimana prossima è di nuovo Champions League: allo Juventus Stadium arriverà il Siviglia, quindi il Bologna prima della sosta. Dopo la quale sarà già tempo di big-match: ci sarà la sfida ai rivali di sempre dell'Inter. La speranza, per Allegri, tifosi e società, è di arrivare con la rosa al completo, magari facendo bene già in questo primo "blocco" di impegni ravvicinati.

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