Juve-Napoli, furia De Laurentiis: “Al ritorno schiero la Primavera”
Mandare in campo la squadra Primavera. Tentazione fortissima e sdegno. Rabbia e amarezza. Aurelio De Laurentiis medita un gesto di protesta clamoroso. Il presidente ha seguito la partita del Napoli a Torino dall'America e – come riporta il Corriere dello Sport – ha sbottato davanti alla tv rispetto a quegli episodi da moviola che hanno scatenato le polemiche nei confronti dell'arbitro, Valeri. Il numero uno azzurro è negli States per impegni personali ma la sua furia per quanto accaduto nella semifinale di andata di Coppa Italia è rimbalzata in Italia alla velocità della luce…
Il ds Giuntoli duro sulla direzione di gara
Il club è in silenzio stampa, a imporlo fu lo stesso patron dopo lo sfogo di Madrid sulla ‘poca cazzimma' messa in campo dalla squadra contro il Real e sulle scelte di Sarri. Questa volta, però, la situazione è diversa e allora arriva il via libera per il direttore sportivo, Giuntoli, di presentarsi davanti alle telecamere e attaccare a testa bassa: vergognosa e scandalosa, così l'uomo mercato dei partenopei definisce la direzione di gara. Dallo studio Rai gli mostrano le immagini della moviola e gli chiedono di commentarle: la riposta è semplice quando durissima… "Sconfitti da decisioni arbitrali vergognose che fanno male al calcio italiano". Passo e chiudo, Giuntoli toglie l'auricolare e nemmeno accetta altre domande.
Lo sfogo di Pepe Reina
Ai microfoni arriva anche Pepe Reina, l'unico della rosa dei calciatori a poter prendere la parola. "Cosa avrei dovuto fare, scomparire? Non potevo certo farlo. E' scandaloso", ripete il portiere spagnolo protagonista nell'azione da rigore (per fallo su Cuadrado) che ha fissato il risultato sul 3-1 (rigore di Dybala). "Ho preso la palla è Cuadrado che m'è caduto addosso. Come facevo a evitarlo? Io sono andato sulla palla". Napoli furibondo, due tweet gettano benzina sul fuoco: il primo è quello di Tonelli ("scandaloso", usa la stessa parola) a gara in corso poi arriva addirittura la presa di posizione della società che attraverso il proprio account ufficiale spara bordate contro la Rai: "Se guardate le partite, togliete l'audio".
"Vergognose le decisioni, non gli arbitri"
"Quel termine non è indirizzato agli arbitri ma alle decisioni". A ‘Tutti convocati' il direttore della comunicazione del Napoli, Nicola Lombardo, corregge il tiro rispetto all'interpretazione delle parole pronunciate dal diesse Giuntoli in diretta tv, alla Rai, dopo la gara. "Noi siamo in assoluto la società di calcio che interviene contro gli arbitri meno di tutti. Negli ultimi 5 anni lo abbiamo fatto solo quattro volte, anche perché pensiamo che gli arbitri siano un anello molto importante, ma anche molto debole di questa catena, spesso lasciati a loro stessi e con un compito molto ingrato. Ieri hanno sbagliato ma sono bravissimi e questo lo pensiamo tutti".
La polemica con la Rai: "Perché non c'era il replay su Albiol?"
Il tweet pubblicato dalla società che invitava a togliere l'audio durante le telecronache pure ha aggiunto benzina sul fuoco. "Tendenzialmente non interveniamo, ma ieri nella telecronaca della Rai non c'era l'episodio di Albiol, che è cruciale – ha spiegato Nicola Lombardo -. Perché se fischi il rigore ad Albiol non ci sarà l'altro rigore. Se non fossimo andati a sollevare questo problema l'episodio di Albiol non si sarebbe praticamente visto e oggi non ne parlerebbe nessuno perché la Rai non fa vedere il replay".