Juve e Napoli, duello di mercato per De Sciglio. Il Milan fa muro

Non manca poi molto al termine delle trattative estive di mercato. Poco più di tre settimane che, certamente, regaleranno ulteriori sorprese a tutti i tifosi italiani. I nomi "caldi" per le principali big del nostro campionato sono sempre i soliti e, tra questi, c'è anche quello di Mattia De Sciglio. Il giovane difensore del Milan, rilanciato da Conte durante gli Europei e tornato a convincere dopo un periodo buio, è il sogno neanche tanto segreto di Juventus e Napoli: entrambe interessate al 23enne giocatore cresciuto a Milanello. A spingere per un arrivo a Vinovo, c'è soprattutto Massimiliano Allegri: tecnico che ha già allenato De Sciglio durante i suoi anni al Milan. Complice la difficile trattativa per il rinnovo di Lichsteiner, la vecchia signora vorrebbe così portare a Torino il rossonero.
Sarri "copia" Allegri
Oltre al tecnico livornese, anche l'allenatore del Napoli ha messo gli occhi sul milanista. Il Napoli, tra l'altro, è stata l'unica squadra che (secondo Galliani) ha mosso i primi passi ufficiali per imbastire la trattativa. Un'operazione che, per entrambe le società, si preannuncia però difficile poiché il Milan non intende privarsi del suo gioiello e soprattutto non vuole muoversi dall'ultima richiesta fatta per De Sciglio: 30 milioni di euro. Nell'incertezza generale, l'unico fatto indiscutibile è che il club rossonero dovrà per forza cedere uno dei suoi gioielli per autofinanziare il mercato estivo. Oltre a Carlos Bacca, è proprio il difensore l'unico giocatore in grado di far arrivare un bel tesoretto da reinvestire entro il 31 agosto.
L'abbondanza in difesa
In attesa dell'ingresso dei nuovi soci e dei nuovi dirigenti, è dunque Galliani a dover portare avanti eventuali trattative per Mattia De Sciglio che, secondo le prime indiscrezioni, preferirebbe ritrovare il suo ex allenatore Allegri piuttosto che trasferirsi a Napoli. Le scelte del giocatore, però, saranno vincolate alla decisione del Milan. Il club di via Aldo Rossi, fino a questo momento, ha tentato in tutti i modi di sacrificare Carlos Bacca: tentativi inutili, davanti ai "no, grazie" del colombiano. L'abbondanza nel reparto dedicato agli esterni di difesa della formazione di Montella (coperto dai vari Abate, Calabria, Antonelli e Vangioni), potrebbe dunque convincere Galliani a sacrificare il difensore.