Juve “declassata”, non è più campione del mondo. Ecco perché
A distanza di anni dai due scudetti revocati, arriva un'altra brutta notizia per la bacheca della Juventus e relativa alle due coppe Intercontinentali vinte da Platini e del Piero nel 1985 e 1996. Come comunicato dal quartier generale svizzero di Infantino, da oggi chi ha vinto la precedente edizione del Mondiale per Club non può più considerarsi campione del mondo.
La Fifa riconosce e valorizza le competizioni tra club a livello mondiale, come la Coppa Rio dei primi anni '50 o l'Intercontinentale – si legge nel comunicato ufficiale emesso dal massimo organo calcistico mondiale -. Tuttavia, solo dal 2000 la Fifa si occupa di organizzare in prima linea il Mondiale per Club, con i rappresentanti di tutte le sei confederazioni continentali. I vincitori di questa competizione sono gli unici considerati ufficialmente dalla Fifa come club campioni del mondo.

Il Gremio si ribella a Infantino
Una beffa per la Juventus, ma anche per Inter e Milan che, prima di vincere anche il Mondiale per Club, avevano alzato al cielo l'intercontinentale in diverse occasioni: 1969, 1989 e 1990 i rossoneri, 1964 e 1965 i nerazzurri. In attesa della presa di posizione del club italiani, c'è chi ha già protestato vivacemente contro la decisione della Fifa. I brasiliani del Gremio, vincitori nel 1983 contro i tedeschi dell'Amburgo di Felix Magath, hanno infatti dichiarato in una nota ufficiale tutta la loro rabbia per la decisione di Infantino.
Non sarà certo il comunicato della Fifa a toglierci il titolo – hanno fatto sapere dal club di Porto Alegre – Allora la Coppa Intercontinentale era la massima competizione per club, una vera e propria finale mondiale, anche se non era patrocinata direttamente dalla Fifa. Quel trofeo apparterrà sempre alla memoria e ai sentimenti dei nostri tifosi.