Jovetic: “Il gol una liberazione, io e Icardi un’ottima coppia”
L’Inter vince 4-0 in casa dell’Udinese e prova per la prima volta a scappare. I nerazzurri stasera si ritrovano con quattro punti di vantaggio sulla Fiorentina e cinque sul Napoli, che domani affronteranno rispettivamente Juventus e Roma (la quinta e la quarta). Motivi di soddisfazione per Mancini ce ne sono tantissimi. Perché l’Inter conferma di avere una difesa e un portiere insuperabili, ma conferma di essere anche in crescita al livello di gioco, d’altronde non sarebbe stato possibile vincere due delle ultime quattro partite con il punteggio di 4-0! Motivi di gioia per il tecnico iesino arrivano anche dall’attacco. Perché Icardi per la prima volta in stagione ha messo a segno una doppietta, perché Jovetic è tornato a segnare dopo più di tre mesi e perché per la prima volta il numero 9 e il numero 10 dell’Inter hanno segnato nella stessa partita.
Al termine dell’incontro l’ex attaccante del Manchester City con gioia ha parlato del match del ‘Friuli’ e del gol, ma ha ammonito i suoi compagni perché nulla è stato conquistato: “Stasera abbiamo fatto un’ottima partita, abbiamo avuto anche altre occasioni per vincere con più scarto. Sono contento per il gol e per la vittoria, ora dobbiamo pensare al match di Coppa Italia e poi alla Lazio. Gol una liberazione? Si, soprattutto per un attaccante come me. Finora ho sempre giocato bene, a parte la partita contro il Genoa. Con Icardi formiamo un’ottima coppia e oggi lo abbiamo dimostrato: più giocheremo insieme, più miglioreremo”.
Mancini – Il tecnico dei nerazzurri, che ha dedicato il successo a una piccola tifosa scomparsa recentemente, ha esaltato lo spirito della sua squadra, ha elogiato Brozovic e Montoya, ma ha ribadito che l’obiettivo dell’Inter è quello di arrivare tra le prime tre: “Brozovic essendo così giovane sono sicuro che diventerà uno dei migliori centrocampisti al mondo. Handanovic e Icardi hanno disputato entrambi un’ottima partita. Siamo stato bravi a soffrire e abbiamo vinto. Voglio dedicare questa vittoria ad Aurora, una nostra piccola tifosa che è volata in cielo. Il nostro obiettivo è la qualificazione in Champions. I giocatori sono stati bravi a trovare un buon feeling. Anche quando abbiamo perso, abbiamo giocato bene e abbiamo lottato. Le squadre vanno avanti anche se i giocatori vanno d’accordo, e i miei ragazzi si prendono bene. Il gioco poi arriverà. Montoya? Da un po’ volevo dargli questa opportunità. Lui è un buon giocatore e soprattutto è un ragazzo serio. Ha fatto un’ottima partita e sono molto felice”.
