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La morte del calciatore Davide Astori

Jovanotti: “Ciao ‘Asto’, fratello, campione, capitano. Addio a un ragazzo pulito”

Il popolare cantante, attraverso il suo profilo Facebook, ha condiviso il video realizzato dalla Fiorentina in memoria di Astori: “Aveva la faccia di un compagno di scuola, di un fratello, di un campione con i piedi leggeri ma ben piantati a terra, un capitano”.
A cura di Alberto Pucci
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Non era proprio il suo cantante preferito, ma a Davide Astori avrebbero fatto piacere le parole di Jovanotti. Sempre attento a ciò che accade nel mondo dello sport (è un grande appassionato di motori e di ciclismo), il popolare cantante ha infatti voluto condividere su Facebook il commovente video che la Fiorentina ha prodotto per ricordare lo sfortunato difensore viola: un filmato toccante, che ha come colonna sonora proprio un brano di Jovanotti. Oltre alla condivisione del video, l'artista ha voluto anche un pensiero a Davide.

Oggi la sua squadra, la Fiorentina, ha pubblicato questo video dedicato a Davide Astori. Mi permetto di condividerlo con voi. I suoi compagni hanno scelto una mia canzone per accompagnarlo, che ha a che fare con quel vuoto che rimane quando qualcuno ci lascia, ma soprattutto ha a che fare con l'importanza di ogni attimo di respiro che ci è concesso spartire con le persone che fanno un pezzo di strada con noi, in tutti i sensi

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Tutti siamo rimasti colpiti e senza parole di fronte a questa fatalità che ha ucciso un ragazzo che aveva l'aria di uno che conosciamo da sempre, la faccia di un compagno di scuola, di un fratello, di un campione con i piedi leggeri ma ben piantati a terra, un capitano. Viviamo immersi nelle atmosfere cariche, spesso grazie al cielo molto festose, competitive, col cuore in gola, dove le emozioni giocano un ruolo forte, e di fronte all'impensabile non ci sono mai le parole giuste, ci assale solo un grande dispiacere senza nome e la sensazione che l'unica cosa da fare sia vivere, fino all'ultimo attimo.

C'è poi la gratitudine verso chi ha dato emozioni e distribuito umanità intorno a se in modo naturale, perché era nella sua natura, e va via all'improvviso e senza una ragione. Ma si sa che la ragione arriva fino a in certo punto, poi chissà cosa succede. Un abbraccio alla famiglia del Capitano e a tutti i suoi amici e agli sportivi

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